Claver Gold - Luca testo (lyrics)

[Claver Gold - Luca testo lyrics]

Ciao Lu', come va laggiù? Claver Gold
DJ West

Lu', da quanto tempo non ti vedo più
Forse ti sei spento nel
Ricordo della prima crew
I primi porno, i primi tag, le prime vernici
Tu che mi dicevi spesso: "Dai no, Da'
Che cazzo dici" io che non posso più
Scordare quei migliori amici
A cui bastavan quattro canne per esser felici
Dall'inferno agli apici
Da Hi Teck Squad ed APC
Noi ci scambiavamo le nozioni come l'ABC
Le prime rime in cameretta non erano chiuse
E quegli sguardi di perdono non erano scuse
Lo stare zitti era un
Po' sorvolare sulle accuse
Poi ci siam trovati presto dentro
Un bagno di meduse
Mi hanno sparato sotto i piedi
E detto "Adesso balla"
Dimenticavo mentre m'inventavo un'altra balla
Poi ti ricordi di quando
Inciampavo sulla palla
Io che in soffitta ti dicevo:
"Luca zitto e falla"

Solo al pensiero di noi si
Forma un nodo in gola
E scusa tanto se non sono stato di parola
Ricordo i nostri primi passi ora
Che il tempo vola
Noi cantavamo "Sindrome" invece di
Andare a scuola

Luca corre forte ora scappa
La fiducia si strappa
Dentro tutti i miei no nascondo una bugia
Luca con la faccia distratta
"Scusa di che si tratta?"
"Dai parliamone un po'", ma sono andato via
Luca corre forte ora scappa
La fiducia si strappa
Dentro tutti i miei no nascondo una bugia
Luca con la faccia distratta
"Scusa di che si tratta?"
"Dai parliamone un po'", ma sono andato via

Lu', da quanto tempo non torniamo a bere
Per vedere quanta rabbia si
Nasconde in un bicchiere
L'immaginazione si fa grande dentro
Un non sapere
Nel frattempo mi son fatto forte
Ho imparato a cadere
La prima volta che ho guidato
Un'auto era la tua
La prima volta siam scappati
Dentro quella rua
Sicuramente avrete detto tutti "Colpa sua"
La prima volta che ho amato
Una donna era la tua e scusa Luca se non ti
Ho chiamato e sono andato
Via da chi mi aveva prima
Amato e dopo disprezzato
Son scappato senza fiato
Nell'abisso abbandonato
Ti assicuro che non c'era
Luce dove sono stato
Poi son tornato verso il mare
E la terra natale
Son tornato ad essere reale un essere leale
Ho messo i miei vestiti
Sporchi di quel carnevale
Colpisci forte adesso tanto ormai
Non fa più male

Luca corre forte ora scappa
La fiducia si strappa
Dentro tutti i miei no nascondo una bugia
Luca con la faccia distratta
"Scusa di che si tratta?"
"Dai parliamone un po'", ma sono andato via
Luca corre forte ora scappa
La fiducia si strappa
Dentro tutti i miei no nascondo una bugia
Luca con la faccia distratta
"Scusa di che si tratta?"
"Dai parliamone un po'", ma sono andato via

Lu', da quanto tempo non fumiamo insieme
Io ho smesso da un pezzo
Ora accarezzo capelli a sirene
Spero che Francesco e Paolo stiano bene
Tutto bene gli altri li ho scordati nella
Luce di quel kerosene
La notte è piatta e i locali chiudono all'una
Il mio fegato non so per
Quanto regge la schiuma
Ricordo vagamente ma a scatti, difatti
La mattina da sveglio tengo qualche lacuna

Solo al pensiero di noi si
Forma un nodo in gola
E scusa tanto se non sono stato di parola
Ricordo i nostri primi passi ora
Che il tempo vola
Noi cantavamo "Sindrome" invece di
Andare a scuola

Luca corre forte ora scappa
La fiducia si strappa
Dentro tutti i miei no nascondo una bugia
Luca con la faccia distratta
"Scusa di che si tratta?"
"Dai parliamone un po'", ma sono andato via
Luca corre forte ora scappa
La fiducia si strappa
Dentro tutti i miei no nascondo una bugia
Luca con la faccia distratta
"Scusa di che si tratta?"
"Dai parliamone un po'", ma sono andato via

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