Ultimo - Il vaso testo (lyrics)

Ultimo [Niccolò Moriconi] Roma, Italy.

[Ultimo - Il vaso testo lyrics]

C'era una volta un vaso
Viveva sopra il legno ed io l'ho conosciuto
E trattato da bimbo l'ho dipinto di azzurro
Perché amavo le stelle e riempito di fiori
Perché odiavo la morte
Abbiamo sempre scherzato
E preso in giro i passanti
Così stolti e banali chiusi nei loro ideali
Ma cosa c'è di più bello
Di un vaso che ti promette
Di proteggere i fiori
Che tu gli hai regalato

Ed un giorno quel vaso
Con un soffio di vento
Si ruppe e cadde per terra
Io provai a ricomporlo io credetti di farlo
E all'inizio mi illusi che sarebbe potuto
Tornare come era prima
In fondo tutto si aggiusta
Basta solo aspettare basta solo aspettare
Basta solo morire ma poi le piegature
Io cominciai a notarle e il vaso mi accusava
Avrei dovuto fermare e quel soffio di vento
Che lo ha fatto cadere lui non è più felice
Ed io non riesco più ad amare

E da questa esperienza ho appreso una cosa
Quando un vaso ti cade
Prendi scopa e paletta
Metti l'anima in pace

Il vaso il vaso
Che ho dipinto di azzurro il vaso
Che non è più come prima no, no
Che non è più come prima no
Il vaso non è più il vaso non è più
Il vaso non è più come prima
Il vaso non è più come prima
Non è più come prima il vaso non è più
E non è più come prima

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