Unfamily - Il Buono, Il Brutto E Il Cattivo testo (lyrics)

[Unfamily - Il Buono, Il Brutto E Il Cattivo testo lyrics]

Quando sto nell' hi-fi faccio bye bye
Suono live solo quando mi và
Je volo a casa dentro la mia camera
Ma sta musica è l' unica che ti fa
Faccio questo e non sà
Tutto il bene che mi dà
Fuga dalla realtà, resta qua mi si attacca
È presto ma chissà dove mi porterà
Forse via da qua, per ora questo mi basta
In ogni rima, la prima cosa è il vero
Sincero, prima di lasciare il tratto nero
Il buono è che mi ci rispecchio per davvero
Un suono fisso nell' orecchio
Col disco nello stero
Colpisco, non rischio meno se capisco
Che col mio disco c' ho
Svoltato anche meno de zero
Resisto e visto che non posso farne a meno
Insisto, e grido al cielo: yo te quiero!
Sulle mie labbra, mi palabras e il suono
Che di buono, resta il solo che mi salva
Poi mi lascia un pugno stretto, un impegno
Col cazzo che smetto intanto lascio il segno
Ho mille guai e mi spingono giù
Non so mai cosa mi manca di più
Ma so, è l unica ragione che ho
E me la vivrò fino a quando ci sarò yo

Attento è il buono
Il brutto e il cattivo tempo
Il suono è distrutto e inattivo, orrendo
L’approccio co sto mondo
Ogni stronzo ti da appoggio a
Costo di rimanè secondo
Rimane di sfondo la rima che diffondo
Prima che in fondo dica che ti sfondo
Immondo il mondo di cui mi circondo
Ammonto tempi bui sul conto
C’è del marcio anche in ciò che faccio (che?)
C’è del marcio anche in ciò che faccio (èèè)
Setaccio l’ambiente se taccio è per sempre
C’è il plagio
C’è il gaggio c’è chi non c’entra niente
Tu conta fino a dieci prima di parlare
Il brutto è che mo’ i preci provano a rappare
Il brutto è che appare di pessimo gusto
Provocare trambusto senza un senso giusto
E pensa
Il brutto è che sta scienza ha poco tifo
Vige un’incoerenza da fa schifo
E pensa, l’invidia te se magna
È il pessimismo che ci bagna
Qui poca gente ci guadagna
Sento voci che dicono: hip hop crisi, ahh
Forci che vivono hip hop, si si, ahh
Qui vedo solo ipocrisia
Che manda il suono in ipofisia

La mamma del pop dice al pop
"non giocare con il rap
È drogato violento ed odia pure te"
Il punk al rap non gli dava due lire
Adesso il punk paga il pizzo
Mentre resta a poltrire
Il chillout ha chiesto il time
Out prima del knok out
Dopo poco quello del metal e il grunge
Reggae e ska gli hanno messo in
Tasca una busta di skunk
Il rap se l’è fumata e metà l’ha data al funk
E’ da anni che va avanti questa storia
Violenza e omofobia e il
Rap resta senza gloria
Gli altri generi con un po’ di paura
Stanno nascosti dietro il vile
Muro della censura ci censuri? Da paura
Censura sta cultura duratura che dal
70 resta in dittatura
Da coke la rock speri in uno stop
Ma questo è hip hop e
Piottiamo come crazy frog
Non mi lamento resto contento e lo sai
E alla thug life preferisco tag spray
E se il rap è visto come il cattivo
Mi descrivo e vivo privo
Di ogni schivo sostantivo
Dallo schifo prendo spunto e punto all’arrivo
E non tifo manco un punto o
Il sunto e mi attivo
Non ti spiego perche amo questo rap sacrilego
Ma sego chi lo offende
Perché è il mio alter ego

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