VillaBanks - Jackpot testo (lyrics)

VillaBanks [Vieri Igor Traxler]

[VillaBanks - Jackpot testo lyrics]

Hashi' mi rende più stabile
Così non cartello chi simula
Riempio un trilocale con la droga che assimilo
Sei in vita, siamo ancora troppo simili

Farsi il culo è dovuto, lamentarsi è inammissibile
Ho una puttana che è un missile, dritto da Cartagena
Nena, massaggiami la schiena, ho incassato un catanaio oggi
Lavorato come un cane, la scopo in sauna, poi stasera mangiamo sushi
All'hotel con Leslie e Sasha, session, Kosher Kush nello Swisher, cash
Vuole schiaffi di kichta, Banks, la prendo a schiaffi di minchia
Mi piace solo quand'è stretta, il gioco ha il culo dilatato
Da quando ho infilato il braccio fino al gomito nessuno l'ha più sentito

Hallo? Avevo droga sotto al banco
A scuola, ora riempio il conto in banca
Ho troppi conti in sospeso dai tempi della sostanza
Mi chiamano i cliquos quando son senza, son salito, tu mi sei sceso

Lamentarsi è inammissibile, ho tutto quello che sognavo
Pure quello che non pensavo possibile
Ho lasciato indietro dei cari, per quello c'ho il cuore che sanguina
Ho tutte le cose più care, se voglio, posso comprare una tua lacrima
Se voglio, oggi compro una macchina oppure un volo per Parigi
Non so se hai capito la tattica, io non aspetto che pareggi
Ho ancora bucato la rete, col cazzo ho bucato lo schermo
Non mi vedrai più tanto nei paraggi, del resto in Italia ci sto sempre meno

Un altro successo, vendo, spendo
Non mi accontento, mi sveglio più presto
Son pochi amici, tantissimi infami
Gli lascerò le briciole, gli avanzi come ai cani

Mai come adesso ci penso
Michael Jackson se tornavo indietro
Tu guardami, mangiati le mani
Ieri hai fatto una scelta, non sarò con te domani

Mai come adesso ci penso
Michael Jackson se tornavo indietro
Tu guardami, mangiati le mani
Ieri hai fatto una scelta, non sarò con te domani

Da zero a cento è sembrato rapido
Mo cento a duecento col doppio di fretta, è un dato di fatto
Ora che il juen è più fat e scelgo io quella che fotto, nessuno mi ferma
Lei con me vorrebbe coccole, vorrebbe anche i miei risparmi
Nuda com'è nata io neanche la noto
Perché come lei ce ne ho troppe e se ci penso, mi distraggo

Se esco, resta di stucco, se la scopo, la distruggo
In un hotel di lusso manco la tirassi
Modelle russe come se le attirassi
Lontano da Barça, mi manca terraza
Sto fumando il piso, salvaci, Madre Teresa
Presto Kim K. per sposa, da pollo e riso a mangiar fuori e non fare la spesa

Faccio muovere i culi, mami, sai di che si tratta
Guardami negli occhi, ho l'euro nella cataratta
Jackpot, sul catamarano sto in Marocco
Loca tutta nuda solo per il cocco
Troppo è troppo, baby, l'ho sempre sempre detto
Un poco da davanti, un poquito da dietro
Un poco da davanti, un poquito da dietro

Io faccio muovere i culi, mami, sai di che si tratta
Guardami negli occhi, ho l'euro nella cataratta
Jackpot, sul catamarano sto in Marocco
Loca tutta nuda solo per il cocco

Troppo è troppo, baby, l'ho sempre sempre detto
Un poco da davanti, un poquito da dietro
Un poco da davanti, un poquito da dietro
Un poco da davanti, un poquito da dietro
Un poco da davanti, un poquito da dietro
Un poco da davanti, un poquito da dietro
Un poco da davanti, un poquito da dietro

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