Alberto Camerini - Droga (Aiutami Dottore) testo (lyrics)
[Alberto Camerini - Droga Aiutami Dottore testo lyrics]
Lavori tutto il giorno e
Non hai soddisfazione
Hai lo sguardo allucinato, per
Me ti sei drogato, no
Ci sono fabbriche di pillole e ce n'è una
Anche per te la ricetta e' molto semplice
E poi non ci pensi più
Tranquillizzante artificiale c'è la
Radio la tv
Gratificante chimico la pillola ti tira su
Benzina per la macchina per poter dimenticare
E quando sei intossicato c'è sempre
L'ospedale che è l'industria nazionale
Si approfitta se stai male
Ci sono fabbriche di pillole e ce n'è una
Anche per te, la ricetta e' molto semplice
E poi non ci pensi più
Aiutami dottore non ce la faccio
Più, droga per favore
La medicina che mi tira su
Lei che è sempre super- insoddisfatta
Forse è
Stata avvelenata da tutti quei pensieri
Le notti bianche i giorni neri
E paga lo psicanalista
E al dottore si è assuefatta, al suo
Medico stregone e la ricetta l'ha calmata
Psicoanalisi avanzata
Sonniferi, compresse, calmanti colorati
Ha provato i barbiturici e
Le pillole eccitanti
Anfetamine chimiche, anestetizzanti
E ha buttato una follia in quella farmacia ma
La sua strana malattia non è andata via
Ma il suo corpo avvelenato che la chimica
Ha alterato, la medicina ha devastato
L'equilibrio squilibrato
Aiutami dottore non ce la faccio
Più, droga per favore
La medicina che mi tira su
Ma l'equilibrio è molto più importante
Hai provato
La natura, erbe amore e agopuntura
È una nuova medicina forse è un'alternativa
Contro l'intossicazione, ci
Vuole cura ed attenzione
Tu invece non ci pensi mai
Ognuno ha la sua droga che lo tira su
O giù, la mia droga amore è musica
Musica e niente più
A volte ho altre cartine
Ho il sorriso che fai tu
E mi sono assuefatto, non posso farne a meno
Ma l'equilibrio più importante per il
Corpo è il carburante
È il cibo naturale per nutrire l'animale
E per non farlo stare male
Ma per nutrire l'animale
Aiutami dottore non ce la faccio
Più, droga per favore
La medicina che mi tira su
Aiutami dottore non ce la faccio
Più, droga per favore
La medicina che mi tira su