Amor Fou - Filemone E Bauci testo (lyrics)
[Amor Fou - Filemone E Bauci testo lyrics]
La nostra grande tradizione repubblicana
Non mi ha insegnato ancora
Quando si possa perdonare
La nostra grande fede nei
Tramonti della ragione
Non mi ha saputo rendere migliore
In tante piccole cose
La nostra grande voglia di
Lottare fino alla fine
Non ha rubato il buio che
Chiudiamo dietro le nostre persiane
La nostra modernissima versione di
Un rancore borghese
Non ha cambiato forma né colore
Alle sgualcite tue bandiere
E di rivoluzioni uccise da punture di rose
Non resta molto nelle nostre discussioni
Ma non vederlo come un fatto personale
È solo che da qui non ci si muove
E di dichiarazioni mai fatte e lettere vuote
Non resta molto a parte le perdute occasioni
Ma non pensare che di sesso
Di perle e di paura non ci si possa campare
E di dichiarazioni mai lette e pagine vuote
Non resta molto nelle nostre conclusioni
Ma non pensare che di fughe
Di risse e di avventure
Non ci si possa ammazzare
E di rivoluzioni tradite per punture di rose
Non resta molto a parte le perdute occasioni
Ma non vederlo come il frutto naturale
Di un banalissimo amore
Non mi ha insegnato ancora
Quando si possa perdonare
La nostra grande fede nei
Tramonti della ragione
Non mi ha saputo rendere migliore
In tante piccole cose
La nostra grande voglia di
Lottare fino alla fine
Non ha rubato il buio che
Chiudiamo dietro le nostre persiane
La nostra modernissima versione di
Un rancore borghese
Non ha cambiato forma né colore
Alle sgualcite tue bandiere
E di rivoluzioni uccise da punture di rose
Non resta molto nelle nostre discussioni
Ma non vederlo come un fatto personale
È solo che da qui non ci si muove
E di dichiarazioni mai fatte e lettere vuote
Non resta molto a parte le perdute occasioni
Ma non pensare che di sesso
Di perle e di paura non ci si possa campare
E di dichiarazioni mai lette e pagine vuote
Non resta molto nelle nostre conclusioni
Ma non pensare che di fughe
Di risse e di avventure
Non ci si possa ammazzare
E di rivoluzioni tradite per punture di rose
Non resta molto a parte le perdute occasioni
Ma non vederlo come il frutto naturale
Di un banalissimo amore