Diaframma - Io Ho Freddo Adesso testo (lyrics)
[Diaframma - Io Ho Freddo Adesso testo lyrics]
Cosa mi importa di sapere che
Vinci alla lotteria e fai a mezzo con me
Io ho freddo adesso
Cosa mi importa di sapere che
Magari è un miliardo e lo dividi con me
Io ho freddo adesso… adesso… adesso
Io ho freddo… adesso
Certe storie che un giorno
Di compiacimento tu hai chiamato di gioventù
Ti costeranno poi care certi errori ignorati
E dentro la sabbia insabbiati
Come fossero gli anelli
Di un'apparente catena
Se il tuo mondo si ferma ai tuoi discorsi
Se il tuo cielo si ferma al tuo balcone
Saranno gli altri a cercarti
A strapparti via dai sogni
Sarà il presente a chiamarti
Come un urlo di sirena
Certi errori che un giorno
Di compiacimento tu hai bollato di gioventù
Ti torneranno a cercare certe storie vissute
Sì ma fino in fondo sbagliate
Coi colori apparenti
Di una sgargiante bandiera
Se il tuo mondo confina al tuo giardino
Se il tuo cielo si ferma al tuo balcone
Sarà il presente a chiamarti
Quando meno te lo aspetti
Saranno i mostri creati
Dalle noie quotidiane
Lei era bella, ma bella davvero
E allora sai perché quando venni
Venni dentro di me
Lei era bella, ma bella davvero
E allora sai perché quando venni
Venni dentro di me
Vinci alla lotteria e fai a mezzo con me
Io ho freddo adesso
Cosa mi importa di sapere che
Magari è un miliardo e lo dividi con me
Io ho freddo adesso… adesso… adesso
Io ho freddo… adesso
Certe storie che un giorno
Di compiacimento tu hai chiamato di gioventù
Ti costeranno poi care certi errori ignorati
E dentro la sabbia insabbiati
Come fossero gli anelli
Di un'apparente catena
Se il tuo mondo si ferma ai tuoi discorsi
Se il tuo cielo si ferma al tuo balcone
Saranno gli altri a cercarti
A strapparti via dai sogni
Sarà il presente a chiamarti
Come un urlo di sirena
Certi errori che un giorno
Di compiacimento tu hai bollato di gioventù
Ti torneranno a cercare certe storie vissute
Sì ma fino in fondo sbagliate
Coi colori apparenti
Di una sgargiante bandiera
Se il tuo mondo confina al tuo giardino
Se il tuo cielo si ferma al tuo balcone
Sarà il presente a chiamarti
Quando meno te lo aspetti
Saranno i mostri creati
Dalle noie quotidiane
Lei era bella, ma bella davvero
E allora sai perché quando venni
Venni dentro di me
Lei era bella, ma bella davvero
E allora sai perché quando venni
Venni dentro di me