Emis Killa, Sfera Ebbasta - ON FIRE testo (lyrics)
Uh, uh
Quattro di notte, il mio fra' è già sotto
Pieno di crimine sotto il giubbotto
Il cuore nel petto fa la drum and bass
Mentre passiamo dal posto di blocco
Su un'Audi nera e marchiamo di brutto
Tattoo sul corpo, lacrime in face
Dice: "Tranquillo", ma Tranquillo è morto
Frate', rallenta, ne hai già fatti sei
Non ho mai visto il diavolo allo specchio
Ma certe volte mi parla all'orecchio
Giuro, non sono un cattivo ragazzo
Ma il mondo è balordo e io mi ci rispecchio
Vecchi tremori in un nuovo North Face
Quanto dolore negli occhi dei miei
Solo l'amore mi mette a disagio
'Sta vita è una troia e son pazzo di lei, ehi
Vengo da dove ti insegnano a parlare
Bene per non farti male
Che è meglio sentire il rumore di certe
Catene che il suono di certe campane
Sento sirene anche se non c'è il mare
Sopra una ruota per tutta la via
Se c'è un Ducati, sembrava mio brother
Finché sei in tempo, fra', buttala via
Quattro di notte, spacco le nocche
Sopra le porte, mi dovrei calmare
Ma ho preso il peggio da mia madre, perciò
Tutte le volte il sangue mi bolle
C'è questa collera che mi fa male
E dovrei rallentare, lo so
Però sono sempre on fire
Il diavolo è sempre online e Dio no
Quaggiù non si vede da un po'
Io è da un po' che non credo alla gente
Ormai no, non c'è niente alright, o no?
Parli di ciò che non sai, che non sai
(Money Gang)
Ricordo mia mamma, era in
Sbatta, le dicevo: "Calma"
Ce l'avremmo fatta
In quartiere la fame mi riempie le tasche
Fai svuotare in fretta la cassa
Popolare tra le popolari
Tra questi palazzi sovrappopolati
Papà è morto, avevo tredici anni
Ma già ero io l'uomo di casa
Chiedi come si fa
Ho amici zanza più sinceri di quelli
Ricchi con cui vado in barca
(Pah pah pah pah) e Dio non risponde mai, ma
Il diavolo è sempre online, ah ah
(Brr) fumiamo i problemi in macchina
Abbassiamo i vetri, c'è puzza d'Olanda
(Skrrt)
Non posso fidarmi di 'sta gente, no, no
Ho troppi gioielli addosso e un
Occhio aperto se dormo
Non conta chi sono, solo quello che ho
E anche tu, quando mi stringi la mano
Stai puntando il polso
Però sono sempre on fire
Il diavolo è sempre online e Dio no
Quaggiù non si vede da un po'
Io è da un po' che non credo alla gente
Ormai no, non c'è niente alright, o no?
Parli di ciò che non sai, che non sai
(Però sono sempre on fire)
Voluptyk, Voluptyk
(Ma il diavolo è sempre online)
Quattro di notte, il mio fra' è già sotto
Pieno di crimine sotto il giubbotto
Il cuore nel petto fa la drum and bass
Mentre passiamo dal posto di blocco
Su un'Audi nera e marchiamo di brutto
Tattoo sul corpo, lacrime in face
Dice: "Tranquillo", ma Tranquillo è morto
Frate', rallenta, ne hai già fatti sei
Non ho mai visto il diavolo allo specchio
Ma certe volte mi parla all'orecchio
Giuro, non sono un cattivo ragazzo
Ma il mondo è balordo e io mi ci rispecchio
Vecchi tremori in un nuovo North Face
Quanto dolore negli occhi dei miei
Solo l'amore mi mette a disagio
'Sta vita è una troia e son pazzo di lei, ehi
Vengo da dove ti insegnano a parlare
Bene per non farti male
Che è meglio sentire il rumore di certe
Catene che il suono di certe campane
Sento sirene anche se non c'è il mare
Sopra una ruota per tutta la via
Se c'è un Ducati, sembrava mio brother
Finché sei in tempo, fra', buttala via
Quattro di notte, spacco le nocche
Sopra le porte, mi dovrei calmare
Ma ho preso il peggio da mia madre, perciò
Tutte le volte il sangue mi bolle
C'è questa collera che mi fa male
E dovrei rallentare, lo so
Però sono sempre on fire
Il diavolo è sempre online e Dio no
Quaggiù non si vede da un po'
Io è da un po' che non credo alla gente
Ormai no, non c'è niente alright, o no?
Parli di ciò che non sai, che non sai
(Money Gang)
Ricordo mia mamma, era in
Sbatta, le dicevo: "Calma"
Ce l'avremmo fatta
In quartiere la fame mi riempie le tasche
Fai svuotare in fretta la cassa
Popolare tra le popolari
Tra questi palazzi sovrappopolati
Papà è morto, avevo tredici anni
Ma già ero io l'uomo di casa
Chiedi come si fa
Ho amici zanza più sinceri di quelli
Ricchi con cui vado in barca
(Pah pah pah pah) e Dio non risponde mai, ma
Il diavolo è sempre online, ah ah
(Brr) fumiamo i problemi in macchina
Abbassiamo i vetri, c'è puzza d'Olanda
(Skrrt)
Non posso fidarmi di 'sta gente, no, no
Ho troppi gioielli addosso e un
Occhio aperto se dormo
Non conta chi sono, solo quello che ho
E anche tu, quando mi stringi la mano
Stai puntando il polso
Però sono sempre on fire
Il diavolo è sempre online e Dio no
Quaggiù non si vede da un po'
Io è da un po' che non credo alla gente
Ormai no, non c'è niente alright, o no?
Parli di ciò che non sai, che non sai
(Però sono sempre on fire)
Voluptyk, Voluptyk
(Ma il diavolo è sempre online)
Sulla canzone
La maggior parte dei fan si è mostrata entusiasta e soddisfatta della collaborazione tra Emis Killa e Sfera Ebbasta. Molti hanno apprezzato il mix tra i due stili distintivi degli artisti, sottolineando la forza delle loro rispettive performance e l'energia trasmessa dal brano. I commenti positivi si concentrano sulla qualità delle strofe, sulla produzione del beat e sull'atmosfera generale che la canzone crea. In particolare, i fan apprezzano il lato introspettivo di Sfera Ebbasta, che sembra distinguersi in questo brano rispetto ad alcune delle sue precedenti produzioni più commerciali. Questo aspetto ha contribuito a catturare l'attenzione di un pubblico più ampio, dimostrando la versatilità di entrambi gli artisti coinvolti.
Molte lodi sono state riservate a Voluptyk, il produttore responsabile del beat di "On Fire". La scelta del ritmo e la sua esecuzione sono state ampiamente elogiate dai fan, che lo considerano un elemento chiave nella riuscita del brano. La combinazione tra il flow degli artisti e la base musicale ha reso il brano coinvolgente e orecchiabile, contribuendo al suo impatto immediato.
Non mancano, tuttavia, alcune critiche costruttive. Alcuni fan ritengono che la canzone possa risultare commerciale e che si basi su cliché già sentiti in passato. Tuttavia, anche in mezzo a queste osservazioni, molti riconoscono comunque la qualità del brano e l'abilità degli artisti coinvolti.
Molte lodi sono state riservate a Voluptyk, il produttore responsabile del beat di "On Fire". La scelta del ritmo e la sua esecuzione sono state ampiamente elogiate dai fan, che lo considerano un elemento chiave nella riuscita del brano. La combinazione tra il flow degli artisti e la base musicale ha reso il brano coinvolgente e orecchiabile, contribuendo al suo impatto immediato.
Non mancano, tuttavia, alcune critiche costruttive. Alcuni fan ritengono che la canzone possa risultare commerciale e che si basi su cliché già sentiti in passato. Tuttavia, anche in mezzo a queste osservazioni, molti riconoscono comunque la qualità del brano e l'abilità degli artisti coinvolti.
Aggiungi interpretazione estesa
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