Ensi, Rayden, Raige - Jarro testo (lyrics)

Vuoi fare il dark con la borchia
La punk e sei ponchia
Il rap con la spocchia, la zarra più zozza
Raige fa salire la botta
La tua musica finocchia è
Di un'altra parrocchia

La tua gente è finta intelligente
Gira per la metro con i
Tascabili di Isabel Allende
La mia gente non sa proprio niente
Ma sa a memoria tutte le
Battute di Mery Per Sempre
Ho riempito il cuore di schifezze
Gli occhi con le peggio merde
Pure senza perle ed ogni testo testimonia
Cambio testa a testimonia
Alla sbarra il prossimo tester
Voglio cose belle belle
Cellule impazzite in certe celle
Coscienze messe a nudo come in Centocelle
Chi ne sa m'intende
Comprende: il quartiere è un bestseller
Nel letto ho due gemelle belle belle
Quello è Almodovar, prova, prendi belle
Coi filmini sui video telefonini
Ma senza l'audio trovi aiuto a pagina 777

Vuoi fare il dark con la borchia
La punk e sei ponchia
Il rap con la spocchia, la zarra più zozza
Faccia d'Angelo fa salire la botta
La tua musica finocchia è
Di un'altra parrocchia

Non ho una Grande Punto
Ma sono un grande punto
Se la punto va alla grande (ovvio)
Non sto un istante muto
Le dico che da grande punto
A fare il mantenuto
Jarro è questo con gli occhiali a specchio
Pomparla a sfregio in un parcheggio
Vivo alla meno peggio
Capeggio nel club e tu nel
Mini club del campeggio
Col flow di Totò nelle notti magiche
Il suono crepa l'intonaco come Tong Po
Sto sulla compila di Corona
Qui suona al ritmo della notte come Corona
Questione di punti di vista
Rimo lento, pronto per l'uso (per l'uso)
Vuoi rappare come Twista (illuso)
In extra beat sembri Lucio Dalla in Caruso

Vuoi fare il dark con la borchia
La punk e sei ponchia
Il rap con la spocchia, la zarra più zozza
Enzino fa salire la botta
La tua musica finocchia è
Di un'altra parrocchia

Il mio stile è un classico come "nu mă
Nu mă iei" drastico se Alex è con me
Chiede se c'è un figlio di nessuno
Che ha rubato un motorino
Ai ragazzi dello zoo di Torino
Col flow delle giostre e il delirio
Dei ragazzi fuori, tu che ti muovi
Per niente fai tanto casino e non suoni
Io ti batto da fermo come Beppe Signori
Suono con le dita per le signorine
Io sono la duecento lire
Del final fight del caffè corretto sambuca
Buca e fermo il blocco del
Calcetto per rubarti le palline
Stop jarro, ognuno fa il suo mestiere
Io zarro sul micro bene
Tu al massimo jarro bene
Con la techno Franchino grida le peggio
Col finestrino poi gridale peggio tu