Gemitaiz - Come me testo (lyrics)

Gemitaiz [Davide De Luca]

[Gemitaiz - Come me testo lyrics]

Fanculo, questo è un viaggione
Un pezzo sentito
Me so' preso un po' a male
Ma la motivazione ce sta
Se 'n ve va la skippate e
Ve la sentite 'n altro giorno
Però io so' pure questo
Quello che vi consiglio volume 2

Esco e sbatto la porta
Mi madre manco s'è accorta
Che sto scappando tanto l'ho
Già fatto una volta
E sto pensando che la fiducia è
Da un sacco che è morta
E per quanto brucia forse è
Meglio se mi strappo l'aorta
Il sole sulla calotta
E cammino con la canotta
Mentre le ansie combattono da sole la lotta
Non sono tra quelli che rappano
Perché vuole una svolta
Visto che la bellezza di vivere
Questo calore l'ha sciolta
L'amore non esiste è solo
Una sopportazione estrema
Un susseguirsi di sguardi col nodo
Alla gola a cena fin quando le lacrime
Non diventano l'emblema
Di un rapporto che è stato
Concepito come un problema
E quindi muori dentro come un
Fiore a meno trenta
Capisci che la via del dolore è davvero lenta
Che per ogni chiave che non entra
Nella serratura sarà come
Una tortura violenta e penso spesso a
Come sarebbe la terra
Senza l'amore e tutti i
Colpi bassi che sferra
Senza l'amore non c'è odio
Senza odio non c'è guerra
Pensa a quanto l'amore è merda
È meglio non credere a una parola
E trasportare verità e non
Pepite in quella carriola
A noi non è rimasta una libertà sola
E intanto il cielo sopra sta a diventà viola
Quindi butto fuori quello c'ho
E quello che dico
Ne giro un'altra e tiro fuori
La vodka dal frigo
Mi sono reso conto quanto costa e ho capito
Che se oggi sono io, domani tocca a un amico
La rabbia è troppo forte da censurare
E vince sempre la morte
Se fai una percentuale
Se tanto basta un messaggio sul cellulare
Per farmi impanicare
E non farmi più ricaricare
E quindi penso a te che non ti vedo da tanto
E non sai che adesso esprimo
Il mio pensiero cantando
Che quasi è agosto e dentro
Questo cimitero fa caldo
E gli attimi belli non
Li sto davvero salvando
Sto davvero saltando e non mi pare vero
Sto davvero salpando verso quel mare nero
Che mi rimane solo da gridare al cielo
A quanto dio o chi per lui sta
Mandando a puttane il pianeta intero
E non bastano tutte le rime del mondo
A pagare tutte le cifre del conto
Che se penso a ogni tigre che affronto
Mentre le persone pigre nascono e
Ce l'hanno già pronto
Sputarlo crudo è già molto
Ma non riempie quel vuoto mi percuoto
Un posto all'inferno lo prenoto
Perché lotto con l'ignoto
Il mio futuro corre in un giorno
Scuro contromano senza casco in moto
Quindi la beffa è che sentire
Sta robba aiuta te ma da dopo che la recco
Non aiuta più me fratè
Perciò ne faccio sempre di più perché non
Vorrei mai che ti sentissi come me
Quindi la beffa è che sentire
Sta robba aiuta te ma da dopo che la recco
Non aiuta più me fratè
Perciò ne faccio sempre di più perché non
Vorrei mai che ti sentissi come me (yeah)

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