Izi, Tormento - Solo lyrics
Diego Germini
[Izi, Tormento - Solo lyrics]
Fra', io ci credo, è un'aspettativa
Salto da sotto che mi sollevo
Fra', non collego senza cartina
La tua collega sembra infelice
Chiusa in ufficio dalla mattina
Chiuso che scrivo dalla sera prima
No, non faccio schifo se non ho una lira
Non ho una lira, ma non mi lamento
Potevo esser dentro, ma non me ne pento
"IZI, molla questo", ma per fare cosa?
Potevo studiare, ma non me la sento
Potevo scappare, ma non c'era il tempo
Potrei lavorare, ma, fra', non ha senso
Preferisco stare qua, stare a rappare
Solo come un cane, ne ho fumate cento
Per le vie del centro
Per le vie del centro, no, non c'è nessuno
Per le mie, depresso, mando a fare in culo
Per avere tempo devi esser qualcuno
Quello che pensi lo sento
Anche se poi non me ne curo
Posso dirti di esser calmo anche
Se non lo sono conto fino a dieci e guardo
E sono ancora solo
Rompo dita e palmo aperto e sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Posso dirti di esser calmo anche
Se non lo sono conto fino a dieci e guardo
E sono ancora solo
Rompo dita e palmo aperto e sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Ed ogni mese incontro migliaia di persone
Ai miei concerti è la vibrazione
Che mi tiene in vita
Energia infinita, stupida motivazione
Vita senza regole o cognizione
Messa da parte anche l'ambizione
Se qui cane mangia cane, tutto va a puttane
Alzo il volume delle cuffie a cannone
E so che ora mi senti
Se, se avessi saputo che certi momenti
Erano sassi roventi, strapiombi violenti
Chiudi gli occhi, salti e non ci pensi
Prendi il volo, se tentenni, non puoi farcela
Se non ci pensi, ti sorprendi
In volo sei solo con te stesso
È allora che scopri chi sei adesso
Stai solo guardando un riflesso
Sei molto più di tutto questo
In volo sei solo con te stesso
È allora che scopri chi sei adesso
Stai solo guardando un riflesso
Sei molto più di tutto questo
Posso dirti di esser calmo anche
Se non lo sono conto fino a dieci e guardo
E sono ancora solo
Rompo dita e palmo aperto e sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Posso dirti di esser calmo anche
Se non lo sono conto fino a dieci e guardo
E sono ancora solo
Rompo dita e palmo aperto e sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Quanto è dura far finta di niente
Fuori piove ed ho il salvagente
Ore nove noi siamo lì ancora
A guardare che cosa? Qualcosa per sempre
Qualcosa che non scordi facilmente
Tu scivoli lentamente giù
Brividi vivi da sempre poi
Lividi per le faccende, boom
Chiedimi da dove arrivo
Chiedimi perché io scrivo di te
In una stanza profumo di vino
Fumo divino nel decoltè
Tieni, tieniti questa coperta
Tienila in mezzo alla merda
Che scappo per strada a trovare dell'erba
Forse è un po' tardi o forse m'aspetta
Per le vie del centro, no, non c'è nessuno
Per le mie, depresso, mando a fare in culo
Per avere tempo devi esser qualcuno
Quello che pensi lo sento
Anche se poi non me ne curo
Posso dirti di esser calmo anche
Se non lo sono conto fino a dieci e guardo
E sono ancora solo
Rompo dita e palmo aperto e sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Posso dirti di esser calmo anche
Se non lo sono conto fino a dieci e guardo
E sono ancora solo
Rompo dita e palmo aperto e sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Forse sono ancora uomo
Solo, sei solo
In volo sei solo con te stesso
È allora che scopri chi sei adesso
Stai solo guardando un riflesso
Sei molto più di tutto questo