Jamil - Oppio testo (lyrics)
Jamil [Jamil Baida/Sapio] Verona, Italia 🇮🇹
[Jamil - Oppio testo lyrics]
Ho sempre scelto di fumarmi le occasioni
Non sono mai stato bravo operazioni
Operano i cuori, opere per obiettori
Operai, oppressori, o perdoni o covi
L'odio è ordinario, si ostinato fin che muori
Non ho bisogno di te, o mi ami o mi odi
Siamo in pochi ma buoni
Homie, ordinati per andare oltre
Fumiamo oppio olio seduti su una Opel
Oh man
Non ti basta fra un ombrello sono onde
Omen, il pressaggio tra le ombre
Orde, ole, se ce la guerra frate o me o te
Provi a morire come Owen
Non dico il calciatore
Anche se in italia la palla fa audience
Orme la quartaJ questa e l'odissea
Vuoi fare l'og, Ok, ti ammazzo come Oj
Sono il fiore degli dei come l'orchidea
Oh a me è venuta un'idea
Scrivo un tensto mentre fumo dell'oppio
O a me è venuta un'idea
Scrivo un tensto mentre fumo dell'oppio
E fa: "ohohohhoh e fa: "ohohohhoh
Ottengo, offerte, ogni traccia che sforno
Oggi l'oroscopo omette, che qui intorno
Obbiettivamente, ho tutto l'occorrente
Per prendermi l'oriente
Ormai, se mi trovano due grammi
Faccio due anni come Oscar wilde
Mi odierai, con il disco vado in orbita
Se non ti piace fra nessuno che ti obbliga
Nella mia ottica, odio gli ordini, omologarmi
Obbedire ai tuoi obblighi
Oltrepassarli, opponiti, odiami
Offendi, la scena e mia è voi siete ospiti
Oh che cazzo dici ora?
Guarda l'orologio e l'ora
Che prendo tutto faccio i miei omaggi
Oltrepasso
Oltre tutto siete ostaggi, della tv come Opra
Oh a me è venuta un'idea
Scrivo un tensto mentre fumo dell'oppio
O a me è venuta un'idea
Scrivo un tensto mentre fumo dell'oppio
E fa: "ohohohhoh e fa: "ohohohhoh