Divo Scarfake, Eins.A, L’Elfo - Nello Stesso Bar testo (lyrics)

[Divo Scarfake, Eins.A, L’Elfo - Nello Stesso Bar testo lyrics]

La vita è come un brivido
Che passa dalle vertebre
E tu sei la mia droga
Infatti non riesco a smettere
Un fiore fatto d'odio
Miete vittime col nettare amore e gelosia
Sono due sorelle identiche
Paura di un abbraccio
Evitare il contatto umano
Da bambino ho strangolato anche
Il mio amico immaginario
Cercare le risposte nel fondo del precipizio
Non mi ha dato le risposte
Ma mi ha dato qualche vizio
Se mi guardo allo specchio
Vedo un teschio messicano
Ed ogni lineamento mi ricorda un viso strano
Si notano i disturbi anche dalla calligrafia
La dottoressa è morta dopo aver visto la mia
Io se guardo le persone
Faccio una radiografia
Ballerò con gli occhi chiusi
Male la scenografia non vedo più l'amore
Ma solo pornografia per te sono senza cuore
Per me è la cherofobia

Baby na na na ci siamo persi ma
In fondo siamo qua sì, nello stesso bar
Come una vita fa e canto na na na
Urlando con i fra perché se penso a te
Divento pazzo già

Vedo tutta la miseria ma anche la
Gioia nel specchio di riflesso
28 anni ho rilassato troppo
Senza sicurezza di vincere a
Causa di modestia
No, perche la pigrizia era sempre presente
E la maggior parte con la vista
Fuori nel posto al finestrino
Però sempre lontano di tutto
Le minchiate Gangster
Stanco anche dei migliori amici e
Se qualcuno mi chiede seriamente
É stato causa di debolezzi in me stesso
Rifletto su me stesso
Difficile soddisfare molte cose in me
Nella iris é amore ma la pulsione deforma
Dammi pace é traguardi
Morbidi indurisciono veloce
Ah yeah, anche se porto dolore in me stesso
Per me la crescita è e
Rimane più di un investimento
Senza io dico un verso spiega la situazione
Perche il ritmo della mia vita
Batte senza colpo apoplettico

Baby na na na ci siamo persi ma
In fondo siamo qua sì, nello stesso bar
Come una vita fa e canto na na na
Urlando con i fra perché se penso a te
Divento pazzo già

Vedo me stesso nello specchio di riflesso
Anche più vecchio
Di ciò che sono adesso Mi rispecchio
È da parecchio che sto Dio
Non da più un orecchio
Ceno con l'ansia che mi mangia
Mentre apparecchio
Giro a Catania mi sto sopra
Sento il peso addosso
Anche l'amore è un costio
Che chiede il vostro
Ma se sta penna è inchiostro per sto mostro
Allora a posto io c'ho il mio posto
E non mi sposto
Allora anch'io mi prosto per sta mostra (ah)
Scusa amore giuro non l'ho fatto apposta, no
Che c'ho i mostri in testa
E li nascondi in borsa scenderemo vecchi
Se non spettri da sta giostra
E mi sento folle dentro bolle
Tocco ombre tra le folle
Il mostro è forte zitto dorme
Sento la tua voce registrata in dischi rotti
Arrapato al cimitero cazzo duro
Fischio ai morti

Baby na na na ci siamo persi ma
In fondo siamo qua sì, nello stesso bar
Come una vita fa e canto na na na
Urlando con i fra perché se penso a te
Divento pazzo già

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