Egreen - SouthFresh Clothing testo (lyrics)

A 15 anni papi ha detto "ciao, ci vediamo"
Oh, da quanto cazzo è che non ci vediamo?
Dai fa niente
Tanto pure prima non è stato molto
Anche se molto informalmente, sai la gente
Maria Cristina tutta cazzi suoi stravolta
Come che va beh? Te lo spiego un’altra volta
Si sa, tutti un po’ pazzi a quell'età
Voglio dire: chi è che non s’è
Fatto una stagnola a quell'età?
Tre anni dopo da stravolta a sconvolta
Giovane Gigi vai, vai, vai
Sì ciao quella è la porta
E così sia, opzioni dalla mia?
Andare su un camion per spruzzarmi fino
In Siam o la magia il resto è storia con i
Nubifragi e le tempeste
Le tarantelle, le fughe, strippi alle feste
L’esempio di chi non è mai
Rimasto calmo e buono ma a una certa se hai
Cervello devi diventare uomo
Già, diventar grande è stata
Una rottura di coglioni
Ferragosto in casa e gli altri in giro
A fare un po’ i coglioni
Per dodici anni io mi son svegliato presto
Poi verso sera rappavo tutto
Depresso e incazzato
Quindi me ne sbatto il cazzo
Di quanto hai smazzato
Di quanto fai brutto, pana io non ho mollato
Miracolo italiano, clandestino trapiantato
Finché ho piedi nudi per terra filo spinato
Toma

Sai già la mia storia
Le ho fatte quasi tutte
Non devo festeggiare, sì ma portale due butte
Mi porti sempre in ballo
Molto poco in sciallo tu sei pacco
Io non voglio un piedistallo
Solo perché rappo frega un cazzo

E adesso sono qua
A 31 anni quarta vita e una nuova città
Sfido la mia fragilità
Schivo con la mia agilità
Sti scemi senza abilità
Reietti senza dignità costretti a
Fare homo rap
Quello che vi dico è che a me non mi fregate
Quello che io devo al micro
Voi manco lo immaginate
Quello che a volte dico
Non sempre viene capito
Ma tiro sempre dritto finché io
Non crollo a picco
Perché non penso ad altro da quando
Io stavo in prima media
Perché ascoltarmi parcero è una cosa seria
Perché questi rappusi sono quasi tutte Barbie
Quanti adesso fan carriera sulle spalle
E la fama degli altri ma quale self made?
Siete scoregge dell’industria
Con il prezzo in fronte
Tipo quella groupie Drake
E mentre tutti i giorni
Colleziono nuovi detrattori
Ho rime a stormi in
Faccia a questi chiacchieroni
Esatto, sai cosa cazzo me ne faccio
Col tuo cazzo di freestyle di sto cazzo
Babbazzo
Scrivi un pezzo così poi me ne sto muto
Sì ma un pezzo che rimanga in
Testa almeno per mezzo minuto
È proprio lì che mi cascate rapper-Longari
Non siete figli di sta merda giuro
Manco orfani solo quattro stronzi in croce
In cerca d’attenzione
Vi segate coi follower per
Ansia da prestazione, toma

Stai finendo il disco-che? No è già uscito
Dimmi almeno se il portiere del
Tuo palazzo l’hai avvertito
Faccio più rumore io con
Un respiro mentre dormo
Sul cuscino tutto assorto
Mentre sogno l’aeroporto e la mia donna
Direzione Cartagena scalo a Oporto
Con nel conto zeri a destra
Tanti che poi ci sprofondo
Poi mi sveglio, le do un
Bacio, metto su il caffè, bestemmio
E torno a fare quel che faccio meglio
No ritegno
Con ste cazzo di parole vero predatore
Con ste cazzo di parole tu
Sei un bravo attore
Come ogni anno puntuale torno per il massacro
Devo a questa merda non a uomini
Nessuno è sacro
M’hanno detto che quello che faccio
Per questo paese è presto
Non ci credo e cresco quanto mi detesto
Non devo fare una canzone scemo, basta questo
Vi stanno mettendo merda in
Testa cercando il pretesto
Volete fare i game-changers con i suoni nuovi
Allora credo che sia l’ora di emancipazioni
Cambiare ambiente gente non conviene molto
Vero? Chi se ne frega tanto il rap
Non è più bianco o nero
Per fortuna no, ora tutto si può
E non mi permetto manco di
Dir la parola hip hop
Perché infondo adesso non lo merito manco io
E se sopravvivo arriva il giorno
Che farò il mio
Ma per ora è solo caccia aperta e luna piena
La mia operazione giornaliera come Keith Elam
Tradizionale come Gin e Campari
Sono un fottutissimo classico, Fori Imperiali
Seguo istinti animali quando sputo è safari
Non c’è trucco o illusione
Solo autocombustione
Prende fuoco il pistone questa
È azione e reazione più che effetto clamore
Faccio effetto mattone
Facilmente sti colleghi c’hanno in
Bocca la parola flow
Ma c’hanno strofe dure come un
Personaggio a caso in Blow
Senti bro l’ho già detto io
Non faccio il comico
Detono suono atomico, tu steso tipo domino
Ecco succhiacazzi questo è flow
Non so se percepite non mollo un cazzo e
Vi trapano tipo meningite
Quando vi sento penso "ma
Da dove cazzo uscite?!"
Parlo quattro lingue e non
Capisco cosa cazzo dite
Fumi, pippi, scopi? Bravo!
Lo fan tutti in tutto il mondo
In tutta Italia e perfino a Milano
Soliti pupazzoni
Io mi ritiro per deliberare con Santilicheri
Sono fuori ciao