Flaminio Maphia, Daniele Vit - L'hai Messa In Banca testo (lyrics)

[Flaminio Maphia, Daniele Vit - L'hai Messa In Banca testo lyrics]

Mi dispiace devo partire io devo andare
E non piangere perché così me la
Fai piglia' ancora più a male
È il mio lavoro e tu sei la mia vita
Ma se non lavoro come faccio
A regalarti la pepita?
Che ami tanto fino al pianto
Con i due cuoricini e
Le nostre iniziali accanto
Babe lo faccio solo per te ecco perché
Ti lascio il mio fraterno amico
Qui accanto a te

EHl'hai messa in banca frate'
Non te devi preoccupa'
Con me è al sicuro me possino ceca'
Lo faccio solo per te perché sei un fraté
Ma lo sai quanto odio fare da
Balia a un bebè va bè
La porterò un poco in giro a far le spese
E dopo a cena con due soldi dal cinese
E poi subito a casa al galoppo
Ma vedi de torna' presto perché
Me sono già rotto

Tu fratello di sangue non farti
Domande non ti tradirebbe mai
Anche la cosa più preziosa indietro l'avrai
Tu fratello di sangue con te sarò
Un grande non ti tradirebbe mai
Lui rispetta la tua donna e stai tranquillo
Dorme e sogna che c'è lui

Sono in viaggio il treno sta correndo
I miei pensieri vanno veloci
Chissà cosa starai facendo
Starai pensando con lo sguardo blando
Spero solo che al mio amico
Non lo stai annoiando
Coi tuoi discorsi incentrati sempre su di me
Che ad esempio nella nostra
Casa vorrei il parquet
Lui mi sta facendo questo grande favore
Ti tiene sott'occhio e gli sono debitore

EH l'hai messa in banca frate'
Non te devi preoccupa'
Invece de anda' a dormi' siamo a balla'
Lei non c'aveva tanto sonno
Un vero amico lo si vede
Solo nel momento del bisogno
M'ha parlato tutto il giorno di sé
Di come ad esempio gli fa schifo il parquet
E lo sai che non è poi così male
A fa' il banchiere io mi ci potrei abituare

Tu fratello di sangue non farti
Domande non ti tradirebbe mai
Anche la cosa più preziosa indietro l'avrai
Tu fratello di sangue con te sarò
Un grande non ti tradirebbe mai
Lui rispetta la tua donna e stai tranquillo
Dorme e sogna che c'è lui

Sto nel letto ancora non dormo
Mi giro e mi rigiro mi manca il tuo calore e
In faccia il tuo respiro
Penso a te che starai lì tutta sola
E nessuno a riscaldarti sola al
Freddo delle tue lenzuola
E il mio amico invece starà a casa
Quando torno per un mese gli faccio la spesa
E non so come mi posso sdebitare
È stupendo quando degli amici ti puoi fidare

EHl'hai messa in banca frate'
Non te devi preoccupa'
Me sa che hai fatto la fine de Mustafà
Qua fa un caldo che se schianta
Tra sudore e corpi in movimento
"torna pure alla branda" ma che te importa
Richiamami me raccomando pure un'altra volta
Tra amici queste son cose naturali
Ah dimenticavo è meglio che sulla
Pepita cambi le iniziali

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