Kiave - Via Della Povertà testo (lyrics)

E mi affaccio anche stasera
In Via della Povertà
Fra gente che viene e gente che va
Einstein travestito da barbone ora fa beatbox
I ritratti ai passanti li fa Alex Ross
Jean-Paul Sartre ha la nausea
Sta per vomitare
Sulle scarpe di un parlamentare
E il suono che rimane quando
L'ambulanza se ne va
E Cenerentola che spazza in Via della Povertà
Qualcuno compra il sesso ad ore
Per sentirsi un paio di minuti migliore
Ma il sesso è un alibi, solo una bugia:
Una troia non la paghi per scopare
Ma per farla andare via
Muhammad Ali insulta in rima chi lo sfida
E lo chiama col nome di prima, Cassius Clay
Cerca chi ha rubato la sua bicicletta
E la troverà in Via della Povertà

E mi affaccio anche stasera
In Via della Povertà
Fra gente che è fatta e gente che fa
Gesù Cristo ha deciso di
Legarsi ad un binario
Dopo duemila anni non sopporta
Più lo stesso calvario:
Costretto a sanguinare in eterno
Ma senza sporcare il pavimento del tempio
Ed è atroce il giorno in cui scopri
Che se non stai sulla croce allora
Sei tu che pianti i chiodi
E il magistrato è corrotto e
Il tuo avvocato è scemo
La giuria è la stessa che esiliò John Lennon
Ti condannano a ridere o a fingere di farlo
E tu continui a fingere di fingere di farlo
Obama chiede l'autografo a Malcolm X
Che nel frattempo va in giro
Con la bici di Ali
Ed io mi chiamo Mirko e scrivo canzoni rap
E se mi cerchi mi trovi in Via della Povertà