Lil’Pin - Figlio Di Bakunin testo (lyrics)

Rosso sangue si spera Poi il nero
Che rappresenta la morte Ho letto
Il rosso e il nero
Sii un esteta, Ho letto Bakunin
Sogno la Comune un sogno comune
Essere liberi, esseri liberi
Libertà per i No Tav per i No Global
È imperativo non stare a guardare, no starex
Sono carceri a cielo aperto comuni di vetro
Filo spinato e divieto d'accesso
Chi lotta vive
Chi sposa il motto di rivoluzione
Chi è morto per il diritto al voto
Chi preferisce marcire in galera per un'idea
Cambiarei il mondo ad ogni costo
Al costo di morire
Non si muore per l'Italia E
Non esiste missione di pace
Per me è omissione di democrazia
Via l'esercito e se lo dico esercito
Il mio diritto di proprietà
Questa è casa mia

Se non cambi te stesso non
Cambi il modo di pensare
Ti diranno gli altri che cosa pensare
Pensa a questo pensa a quello
Fai questo fai quello
Se non cambi te stesso non cambi il mondo
Non basta il parka, la barba come nel '68
Non sono amico di o il figlio di
Mi sono fatto da solo
Sono il figlio di Bakunin

Son morti Tolstoy, Marx ed Engels, Rousseaux
Poi gli ideali poi le idee
Per ogni stato che scrive Salvini
Muore un italiano muore l'italiano
Ricorda verba volant ma scripta manent
Ma se la vita non la scrivi tu è schiavitù
È servitù finchè non servi tu spegni la tv
Spegni facebook
Accendi il cervello, accendi il genio
Se poi vuoi cambiare il mondo puoi
Se vuoi puoi
Sbirri, militari, deputati imputati
Pagati con i soldi miei, con i soldi tuoi
Non si muore per l'Italia
Non esiste in Italia un partito che non
Si sia spartito tutti i soldi
È lotta al potere
Per lo stato di diritto è un diritto
Vincere un obbligo, è un dovere

Se non cambi te stesso non
Cambi il modo di pensare
Ti diranno gli altri che cosa pensare
Pensa a questo pensa a quello
Fai questo fai quello
Se non cambi te stesso non cambi il mondo
Non basta il parka, la barba come nel '68
Non sono amico di o il figlio di
Mi sono fatto da solo
Sono il figlio di Bakunin