Pierpaolo Capovilla - La luce delle stelle testo (lyrics)
[Pierpaolo Capovilla - La luce delle stelle testo lyrics]
Fantasmi nei tassì, diretti chissà dove
Un giovane turista innamorato
E senza un soldo
Ammira la Mole come fosse una donna
A volte le notti ai Murazzi
Non finiscono mai
Eppure è come se non avessi mai vissuto
Non avessi mai cantato
Non avessi mai dedicato a
Te neanche una canzone
È come se Pavese non ci fosse stato mai
All'Hotel Roma, stanza 346
Distanze siderali fra intenti e tentativi
Parole sconosciute affiorano nel cuore
E sembrano volerti dire
Che non c'è più tempo per le idee
Come ce n'era una volta
Ognuno per sé, tutti contro tutti
Domani, in fondo, è un altro giorno
Eppure è come se non avessi mai vissuto
Non avessi mai cantato
Non avessi mai dedicato a
Te neanche una canzone non te ne sei accorto
Va bene così
La luce delle stelle non è che un illusione
Un povero barbone le guarda
Come se fossero sue e come dargli torto
La luce delle stelle non è che un illusione
Un povero barbone le guarda
Come se fossero sue non te ne sei accorto
Va bene così
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