Rak - Cancun testo (lyrics)

I miei sono cresciuti in
Mezzo ai palazzoni grigi
Lì do' non hai un centesimo
Se non fai sacrifici
E sono stanchi i miei fratelli
Di mangiarsi solo i resti
Ed hanno in tasca esattamente tutto
Ciò che tu vorresti fanno: la la lalalala!
Danno il là-là-làlàlàlà!
Fanno pam pam pa pa pa pam!
Fanno da da dararam!

Parlo delle aiuole, fuori dalle scuole
Sopra gli zippetti con le scarpe nuove
Parlo dei ricordi, tutti quanti fuori
In fila sui muretti con le giacche pòre
Rivedo amici che ho perso tipo
Un universo di stelle lassù
Ripenso a tutti quei giorni che ho perso
Che avremmo potuto anche fare di più
Ma siamo in ballo e balliamo
Coppa di cristallo, brindiamo
Quando due scudi era ciò che
Bastava per dire "dai, cazzo, scendiamo!"
Corsi di studi poi quelli reclusi quei falsi
Che annusi ma dal primo sguardo
Morsi dai lupi coi versi più crudi descrivi
Anche tu che ne pensi al riguardo
Niente più carota, bastone
Non è che si affaccia in balcone
Tu ti prendi tutto, coglione
Stasera mi butto, burrone
Quando il campetto era il posto perfetto
E non c'eran bacheche dove pubblicare
Quando il rispetto non era un concetto
Ma un comportamento sì da praticare
Scazzi nei cortili, pitbull
Lati negativi, Grey Goose
Piedi infreddoliti, Moon Boot
Polveri sottili, Cancun
Scrivere tutto per chi non può dirlo perchè
Manco a dirlo mò è andato lontano
Vivere il singolo giorno che resta
Come fosse l'ultimo che respiriamo!

I miei sono cresciuti in
Mezzo ai palazzoni grigi
Lì do' non hai un centesimo
Se non fai sacrifici
E sono stanchi i miei fratelli
Di mangiarsi solo i resti
Ed hanno in tasca esattamente tutto
Ciò che tu vorresti fanno: la la lalalala!
Danno il là-là-làlàlàlà!
Fanno pam pam pa pa pa pam!
Fanno da da dararam!