Rocco Hunt - Fammi scendere testo (lyrics)

Rocco Pagliarulo a.k.a. Hunt MC

[Rocco Hunt - Fammi scendere testo lyrics]

Quante volte ancora devo dirti che
Stai esagerando con le sigarette?
Sei da mezz’ora in viaggio e
Ne hai fumate sette
Non credi questa sia l’ora di smettere?
Fammi scendere

Il primo schiaffo resta dentro
Come il primo appuntamento
Quando corri dagli amici per dirgli
Che hai fatto centro
Il primo no, la prima bocciatura
Colpa della coccia dura la scuola poi non ci
Piaceva era una scocciatura
Tu che sei da sempre
Epicentro dei miei problemi
Se davvero non ti manco dimmi perché tremi
L’aperitivo in centro coi tuoi amici scemi
Mi dispiace non ci vengo, me ne torno a piedi
Amici falsi, nemici veri (yeah)
Tocca sporcarsi sono giorni neri
La puzza d’erba nei tuoi reggiseni
Il tuo silenzio coi carabinieri

Nessuno che chiama più
Con una cabina della Telecom per strada
Un vecchio stereo in una macchina rubata
Che non si voleva accendere
Nessuno ci spera più
Che si faccia il giorno per andarsene di casa
Dormivamo in una macchina rubata
Sui sedili con la cenere fammi scendere
Ogni tanto mi ritorni un po' come i vinili
Il tuo silenzio fa rumore come una Polini
E se è finita così, non dipende da me
Sei volata come cenere fammi scendere

E se arriva un anno nuovo brinderò da solo
Un pinguino guarda gli uccelli
Vorrebbe spiccare il volo
Io voglio spaccare in due il
Ragazzo che verrà dopo
Non perché mi manchi, soltanto per gioco
Adesso fammi scendere si è fatto tardi
Ho capito che ci tieni ma non sai apprezzarmi
Forse eravamo giusti in un tempo sbagliato
La strada nuova è peggio di
Quella che abbiam lasciato
Vedi i lucchetti chiusi in questo ponte
Chissà se stanno ancora bene insieme
Il tempo li sta arrugginendo ma
Un amore non vuole catene

Nessuno che chiama più
Con una cabina della Telecom per strada
Un vecchio stereo in una macchina rubata
Che non si voleva accendere
Nessuno ci spera più
Che si faccia il giorno per andarsene di casa
Dormivamo in una macchina rubata
Sui sedili con la cenere fammi scendere
Ogni tanto mi ritorni un po' come i vinili
Il tuo silenzio fa rumore come una Polini
E se è finita così, non dipende da me
Sei volata come cenere fammi scendere

Fiori di quartiere mai sbocciati
Andavamo al cinema annoiati
Fiori di quartiere mai sbocciati
Andavamo al cinema annoiati

Nessuno che chiama più
Con una cabina della Telecom per strada
Un vecchio stereo in una macchina rubata
Che non si voleva accendere
Nessuno ci spera più
Che si faccia il giorno per andarsene di casa
Dormivamo in una macchina rubata
Sui sedili con la cenere fammi scendere
Ogni tanto mi ritorni un po' come i vinili
Il tuo silenzio fa rumore come una Polini
E se è finita così, non dipende da me
Sei volata come cenere fammi scendere

Fiori di quartiere mai sbocciati
Andavamo al cinema annoiati

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