Sinomine - Soli io e te testo (lyrics)

Buongiorno a chi? Non certo a me
Il mondo qui non è un granché
Perdo me stesso, a questo segue il senno
Non voglio il vostro sostegno
Ora lascio il mondo poi il segno
Cresciuto male mi dico
Ricordo fin da bambino
Che il vero sogno proibito
Era avere un sogno, soffrivo
Ho capito che l'amore esiste
Tanto è forte più distrugge quando finisce
C’ho creduto in quella storia
Con il lieto fine
E adesso penso qui seduto "sono lieto, fine"
Come quando ripensai tutti gli errori fatti
Vorrei tornare indietro solo per rifarli
Non voglio scelte giuste voglio
Mille sbagli perché
Sono solo quelli a renderci grandi
Tutte quante le esperienze mi hanno definito
Possiedo il mio coltello preferito
Quello che non m'hanno tolto pure se ferito
Dalle mie parti penso si chiami sorriso
Io con tutti gli altri sai non mi ci unisco
Parlo dei miei drammi poi ti scrivo un disco
Ogni mio difetto è correlato a un vizio ed
Ogni vecchia fine è come un nuovo inizio
Tutt'ora corro, mi fermo, pronto
Soccorso fà presto
Col cuore in petto di vetro
Non torno indietro ma spero davvero che

Non ci penserò più e lo so che
Mento ma non mi sento più
In dovere di pensarci soli io e
Te e vedere che da marci, soli io e te
Non sappiamo più amarci, soli io
E te, siamo anime distanti, soli io e te
Davvero dipendenti, soli io e te, da ciò
Che siamo stati soli o e te, soli io te

Buongiorno a chi? Mi chiedo se
Un giorno qui avrò per me
Tutto il buon senso che gli
Altri mi hanno trasmesso
Quelle persone che dentro sono un
Po' vuote da tempo
Soltanto adesso mi dico vorrei
Avere un motivo
Per non svegliarmi al mattino o
Almeno un grande obiettivo
Ho capito che il dolore esiste
Tanto è forte più ti insegna ad essere triste
C'ho creduto a quella storia
Che diceva "passa" e
Adesso penso qui seduto lei che dice "basta"
Come quando ripensai quella volta in cui
Vidi amore dentro degli occhi bui
Il treno che passa una solta
Volta è passato, si
Ma viaggia su rotaia rotta
Voglio solo un'esistenza con più
Di una svolta, ho bisogno che il mio cuore
Vada a cento all'ora
Perché più passano i giorni
Più la sento morta
La voglia di resistere avuta fin ora
Tutte le mie sofferenze mi hanno reso tale
Sto bene, si, ma il bene è una forma di male
Vivo insieme ad un amico
Si lascia chiamare solitudine da
Quando lo lasciano stare
Tutt'ora muoio, mi stendo
Sono un po' scosso ma penso che tutto
Ciò che ora perdo è ciò che aspetto da tempo
Chissà se io

Non ci penserò più e lo so che
Mento ma non mi sento più
In dovere di pensarci soli io e
Te e vedere che da marci, soli io e te
Non sappiamo più amarci, soli io
E te, siamo anime distanti, soli io e te
Davvero dipendenti, soli io e te, da ciò
Che siamo stati soli o e te, soli io te