DJ Rogo, Claver Gold, File Toy - Come Cani testo (lyrics)

[DJ Rogo, Claver Gold, File Toy - Come Cani testo lyrics]

C'è chi vorrebbe solamente non sognarti più
Con lo sguardo giù e quelle labbra blu
Rimirarti ad occhi aperti
Sul letto semicoperti
Senza spettri a petti stretti ma
Non ci sei più
Tu, adesso dimmi è tutto come prima
Giù, porto giù all'inferno ogni mia rima
E su, il mio tasso alcolico coi Margarita
Sussurro al primo pazzo tutta la
Mia vita e più
Mai più vorrei trovarmi in un cattivo stato
Col volto stanco, testa al banco
Un pianto rassegnato
Che aspetto sfranto e guardo se hai chiamato
Sempre più sudato, preoccupato
Senza fiato chiamo l'avvocato
Mato il toro che è in me, capo!
Non abbasso il capo scolo un
Capo amaro più di te
Sciapo, Salpo solo pure senza molo
A me che basta solo un porto
Abbandonato per sentirmi un re nato

Proprio adesso che toccavo il blu
Con la punta delle mani
Sei venuta per tirarmi giù
Nell'inferno degli umani
Tanto so che hai già deciso
(tu) come morirò domani
Forse è meglio che oggi non
Mi chiami, noi senza cari, noi come cani

Mi han detto in cielo ormai non c'è più posto
E non possiamo neanche farti
Entrare di nascosto io gli ho risposto nella
Terra era tutto diverso
Il male ci aveva sommerso ed
Ogni cosa aveva un costo
La libertà non l'ho comprata
L'ho pagata cara notti con la gola amara
Chissà come starà Sara
Dario scommette con la vita e
So che ancora bara
Pietro è ventimila euro indietro e
Forse dorme in sala
M'ama, non m'ama, tipo petalo infinito, tipo
Dove sei finito
Tipo giura che quello è il tuo tipo
Col risvoltino fino, pantalone chino
Si è vestito da vetrina e
Ora pare proprio un manichino
Chino la testa sopra i nostri fogli bianchi
Più disattento di quando sedevo
Sopra i banchi
Alcuni sono solo stanchi di essere stanchi
Ed anche quando mi sei accanto
Percepisco che mi manchi

Proprio adesso che toccavo il blu
Con la punta delle mani
Sei venuta per tirarmi giù
Nell'inferno degli umani
Tanto so che hai già deciso
(tu) come morirò domani
Forse è meglio che oggi non
Mi chiami, noi senza cari, noi come cani

L'aria è pesante come tante
Ma la senti al naso urla di lamenti a caso
Spezzi i movimenti è un puzzle
Dei tuoi sentimenti, butti sedimenti al lago
Non ti arrendi, stringi i denti dei mordenti
Mentre spezzi l'ago
Essere un mago per sparire subito
Vago tra i rifiuti, come me, ma sono l'ultimo
Tossico, ostico, oste con l'Unicum
Ossi sò che non sono l'unico
Dubito di chi non mi dà il massimo e
Si crede un peso massimo e tu parli
Di strada se c'è Massi no?!
Passami un palo in frassino
Ma sembri Frassica
Risate in plastica e stanotte io non dormirò
Aspetto la mattina e la melatonina
Mi regala giusto un paio d'ore di riposo
Passa una luce fina fino alla brandina
E cerca di scaldare questo umore nuvoloso

Proprio adesso che toccavo il blu
Con la punta delle mani
Sei venuta per tirarmi giù
Nell'inferno degli umani
Tanto so che hai già deciso
(tu) come morirò domani
Forse è meglio che oggi non
Mi chiami, noi senza cari, noi come cani

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

Ultime interpretazioni aggiunte ai testi

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare