Achille Lauro - FM 98.99 - Il Banco degli Imputati testo (lyrics)
Achille Lauro [Lauro De Marinis] Verona, Italia 🇮🇹
[Achille Lauro - FM 98.99 - Il Banco degli Imputati testo lyrics]
L'avvocato mi tirava per la manica per
Farmi capire che non dovevo parlare
Aveva l'aria impaurita
L'aria di chi non sa
Come gestire una situazione
Come se al posto mio ci fosse lui
Ero stato 48 ore chiuso in una
Cella a pensare a cosa dire
Mi avevano fatto dormire con le luci accese
L'aria gelida e una coperta
Che puzzava di piscio
Mentre mi ripetevano: "Questa volta
Sono cazzi tuoi
Questa notte finite tutti in galera"
Avevo avuto giusto il tempo per cercare
Di non sembrare una cattiva persona
Abbassandomi
I capelli
Togliendomi quei bracciali dal polso
E le collane dal collo
Come fossero catene che mi
Imprigionavano in un'altra persona
Pensavo a mia madre
A quanto aveva fatto per evitarlo
Ero davanti al bivio
Dante lo descrive come
Un'immensa voragine che
Si spalanca nelle viscere della terra
Questa cavità sotterranea si è
Aperta quando Lucifero
Cacciato
Dal cielo dopo la sua ribellione a Dio
Fu scaraventato al centro della terra
Mi alzai in piedi e dissi: "Signor Giudice
Ho sbagliato"
E mentre l'avvocato mi tirava
Per quella manica
Pensavo solo: "Io non voglio finire cosi"
E qualcuno lassù
Lo sentì"