Adriano Celentano - Ringo testo (lyrics)

[Adriano Celentano - Ringo testo lyrics]

Colpito a piombo nella schiena
Lo vidi steso nel deserto
Che respirava come un morto
Scattò brillando la mia lama
E la pallottola levai
E la sporca vita gli salvai a quel Ringo

Ringo, Ringo

Per tanto tempo l'ho curato
Finché un giorno mosse un dito
E lo infilò nella pistolaccia
E a cento metri
Ti coglieva persino un acino d'uvaccia
Così capì che era guarito
Quel dito ringo, Ringo

Un giorno poi ci dividemmo
Diverse strade ci scegliemmo
Io fui la legge con la stella
Con il winchester sulla spalla


E lui bandito diventò
Terrore e sangue seminò quel Ringo

Ringo, Ringo

Io fui sceriffo a Santa Fe
Lui fece un piatto con tre re
Ma fatalmente il suo destino
Riattraversava il mio cammino
Finché una sera di blue moon
Lo vidi entrare nel saloon quel Ringo

Ringo, Ringo

Veloce estrassi la mia colt
Lo avevo fatto tante volt
Ma lui la colse proprio in pieno
Rimase vuota la mia mano
Di fronte a me era spianata
La sputacchiera indemoniata
Eh, la sputafuoco indemoniata ringo, Ringo

E quella fu la gente dice
La sola volta che sorrise
Rimise a posto la pistola
E mormorò qualche parola:
"Restiamo amici, per favore"
Del buono aveva nel suo cuore quel Ringo

Ringo, Ringo

Per un istante mi guardò
Poi scosse il capo e se ne andò
Lo rimpinzarono di piombo appena fuori
Fino a quando colpito a morte stramazzò
Nessuno lacrime versò per Ringo

Ringo, Ringo

Nel West la gente adesso dice
Che la mia mano fu veloce
Che superò quel pistolero
Ma se passate al cimitero nessuno sa
Chi ce l'ha messa la stella d'oro
Sulla fossa di Ringo ringo, Ringo
Ringo, Ringo ringo, Ringo
Ringo, Ringo ringo, Ringo

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