Alex Britti - Fino al giorno che respiro testo (lyrics)

[Alex Britti - Fino al giorno che respiro testo lyrics]

Ho girato e rigirato
Per le strade di Firenze
Tra gli appunti della storia
E un accento divertente

In cerca di cultura in cerca di esperienza
Ho girato e rigirato per non rimanere senza

Sono stato affascinato dall'onestà di Napoli
A restare cosi borbonica
Anche attraverso i secoli
E se la dignità di un uomo
Si vede dallo sguardo allora amico mio
Con te ho un occhio di riguardo

Anche se già ve l'ho detto
Ho vissuto un po' a Milano
Sono stati anni forti se arrivavi da lontano

Da una Roma debuttante che sapeva d'incenso
Ma una festa a Trastevere


Che ti illumina d'immenso

Quando il tuo migliore amico
Ti dice vado via
Dall'Italia e dalla nostalgia

Che non sopporto più non la sopporto più
E ricomincio a vivere
Tra un milione di domande

Mi aggiro tra i murazzi quando sono a Torino
Con amici divertenti
E un ristorante marocchino

Sotto l'ombra del Superga
Quei viali un po' francesi
La città si è trasformata
Ma sono sempre torinesi

Sta arrivando anche un po' d'Africa
Dal porto di Catania miscellanea di culture
Tra normanni e Mesopotamia

Dove soffia un vento caldo
Gira tutta la Sicilia
E che arriva in tutta Italia
Attraverso una famiglia
Di braccianti coraggiosi
Ed intellettuali che dicevano andiamo via

Non sopportiamo più non ce la facciamo più
Ricominciamo a vivere
Tra un milione di domande
Che non sopportiamo più
Non le sopportiamo più ricominciamo a vivere
Ho girato e rigirato per essere accettato
Da un mondo di ingiustizie
Ma da un mondo innamorato

Ho fatto molte scelte per essere migliore
Ho scalato una montagna
Con i muscoli e col cuore

E adesso che rifletto
Su quello che c'è in giro
Benvenuta Italia mia

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare