Alice - Autunno Già testo (lyrics)

[Alice - Autunno Già testo lyrics]

Autunno già
Ma perché rimpiangere un eterno sole
Se siamo alla ricerca della luce divina
Lontano dalla gente che sulle stagioni muore
Sulle stagioni muore

Autunno già
La nostra barca alta nelle brume immobili
Si volge verso il porto della miseria
Il cielo sembra il mare macchiato
Di fango e fuoco macchiato di fango e fuoco
Ah! i panni marci, il pane intriso di pioggia
L'ebrezza e i mille amori
Che mi hanno crocefisso
Non finirà mai questo demone che
Divora migliaia di anime
E di corpi che muoiono
E che saranno giudicati saranno giudicati

Io credevo di avere poteri sovrannaturali
Io, che mi sono creduto come un angelo
Un mago libero da ogni morale
Ora mi ritrovo gettato a terra
Con un dovere da cercare e la
Misera realtà nelle mie mani

Autunno già bisogna essere moderni
La lotta dello spirito
È brutale come la guerra tra gli uomini
Ma la visione della giustizia
È un piacere che spetta solo a Dio
Spetta solo a Dio

Ho creato tutte le feste ho
Creato tutti i drammi
Ho cercato di inventare fiori
Nuovi astri nuovi come un angelo un mago
E mi rivedo disteso tra mille sconosciuti
Senza età e senza sentimento
Senza sentimento

E all'alba, armati di un'ardente pazienza
Entreremo nelle città nelle città

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