Amir Issaa, Daniele Vit - Svegliati testo (lyrics)
[Amir Issaa, Daniele Vit - Svegliati testo lyrics]
Un ragazzo come tanti sogni
Infranti gioie e drammi
Stanco di correre dietro
Ai cambi dei vostri programmi
Conto i giorni e conto gli anni
Ogni minuto e secondo e le
Cazzate di chi dice che il
Mercato non è pronto
Vittima del gioco degli schemi dell’industria
Che non rischia e
Non investe che ti illude e che ti sfrutta
Guarda più lontano non fidarti di chi dice
Che non vendi e ascolta musica con
La calcolatrice non lascio il mio futuro
In mano ad un altro impiegato
Non sono uno sfigato non sono un immigrato
Non sono quello che voi immaginate
Se alla fine è
La mia carriera a pagare le vostre cazzate
E non voglio più pagare io
Per le vostre vacanze
Se sto in trenta metri quadri e
Voi in case da dieci stanze
Non sono solo e ho gente
Che si sta svegliando
Sta dichiarando guerra ci vediamo
Tra qualche anno
Svegliati non hai capito un cazzo tu mi
Hai buttato giù ma mi rialzo svegliati
Hai provato a rubarmi il futuro ti sei
Trovato davanti ad un muro vaffanculo
Mi hanno detto costruiremo la tua carriera
E qualche mese dopo questa
Gente neanche rispondeva
Non faccio nomi voi chi siete lo sapete
Mi avete dato la fame e io vi auguro la sete
Ho fatto il lavapiatti il pony e il commesso
E da quando ho smesso
Ogni giorno ho scommesso
Vivo di passioni e sogni come ogni artista
Le soluzioni non le svolto in qualche rivista
O dentro quegli uffici che puzzano di muffa
È un altro personaggio
Un’altra vita distrutta
La mia dignità non ha un prezzo
E non la puoi comprare
È preziosa tanto quanto il successo
Non sono hardcore per presa di posizione
Io neanche potrei farlo vista
La mia situazione
Voglio solo svegliarmi e guardarmi
Allo specchio senza abbassare
Lo sguardo o vergognarmi di me stesso
Questa va ad ogni artista che
Sogna e che vive
Di speranze e la sua vita la affronta
Non è una firma su un
Contratto a salvarti sei
Solo con te stesso non fidarti degli altri
Questa va ad ogni artista che lotta e che
Non entra bussando la sfonda la porta
Non è una firma su un contratto a salvarti
Solo con te stesso ora devi svegliarti
Svegliati non hai capito un cazzo tu mi
Hai buttato giù ma mi rialzo svegliati
Hai provato a rubarmi il futuro ti sei
Trovato davanti ad un muro vaffanculo
Infranti gioie e drammi
Stanco di correre dietro
Ai cambi dei vostri programmi
Conto i giorni e conto gli anni
Ogni minuto e secondo e le
Cazzate di chi dice che il
Mercato non è pronto
Vittima del gioco degli schemi dell’industria
Che non rischia e
Non investe che ti illude e che ti sfrutta
Guarda più lontano non fidarti di chi dice
Che non vendi e ascolta musica con
La calcolatrice non lascio il mio futuro
In mano ad un altro impiegato
Non sono uno sfigato non sono un immigrato
Non sono quello che voi immaginate
Se alla fine è
La mia carriera a pagare le vostre cazzate
E non voglio più pagare io
Per le vostre vacanze
Se sto in trenta metri quadri e
Voi in case da dieci stanze
Non sono solo e ho gente
Che si sta svegliando
Sta dichiarando guerra ci vediamo
Tra qualche anno
Svegliati non hai capito un cazzo tu mi
Hai buttato giù ma mi rialzo svegliati
Hai provato a rubarmi il futuro ti sei
Trovato davanti ad un muro vaffanculo
Mi hanno detto costruiremo la tua carriera
E qualche mese dopo questa
Gente neanche rispondeva
Non faccio nomi voi chi siete lo sapete
Mi avete dato la fame e io vi auguro la sete
Ho fatto il lavapiatti il pony e il commesso
E da quando ho smesso
Ogni giorno ho scommesso
Vivo di passioni e sogni come ogni artista
Le soluzioni non le svolto in qualche rivista
O dentro quegli uffici che puzzano di muffa
È un altro personaggio
Un’altra vita distrutta
La mia dignità non ha un prezzo
E non la puoi comprare
È preziosa tanto quanto il successo
Non sono hardcore per presa di posizione
Io neanche potrei farlo vista
La mia situazione
Voglio solo svegliarmi e guardarmi
Allo specchio senza abbassare
Lo sguardo o vergognarmi di me stesso
Questa va ad ogni artista che
Sogna e che vive
Di speranze e la sua vita la affronta
Non è una firma su un
Contratto a salvarti sei
Solo con te stesso non fidarti degli altri
Questa va ad ogni artista che lotta e che
Non entra bussando la sfonda la porta
Non è una firma su un contratto a salvarti
Solo con te stesso ora devi svegliarti
Svegliati non hai capito un cazzo tu mi
Hai buttato giù ma mi rialzo svegliati
Hai provato a rubarmi il futuro ti sei
Trovato davanti ad un muro vaffanculo