Appino - Galassia testo (lyrics)
[Appino - Galassia testo lyrics]
E poi ti chiedi: "Chissà quello come fa"
Sei proprio tu, quello che indichi
Al tuo amico sotto voce e dite:
"Ma quello che problemi ha?"
E sempre tu, per strada sporco e vestito male
Con la barba lunga
Non per moda né per velleità
Ma perché non te ne frega niente più
Di come appari
Sai benissimo che hai finito le possibilità
Sei tu
Quella troppo vecchia per il venerdì sera
E troppo giovane per la domenica mattina
Sei tu, quella debole e nevrotica
Che sfoga la sua insoddisfazione cronica
Sei tu che non ti applichi
E non ottieni risultati
Per un lavoro, che forse neanche pagherà
Sei tu all'alba torni da strizzare
Hai perso le chiavi
Sai che la dovrai svegliare
Sei tu da sola a casa, nessuno ti accarezza
Sei tu quello che rufola nell'immondizia
Siamo noi e di non non vi libererete mai
Lontano dai microfoni, dalle luci
Dagli autografi lontano dai salotti e dagli
Scatti dei fotografi
Lontano dai profumi e dalla carta da parati
Lontano dal centro e dai locali affollati
Nella periferia, lontana come una galassia
Senza metropolitana e con la macchina guasta
Qui dove siamo nati, qui dove siamo cresciuti
Siamo tutti dentro di te
Ci siamo sempre stati
Sei tu, quello che giudica gli altri
E per questo sarai giudicato
Sei tu, quello che guarda dall'alto
E per questo rimani menomato
Sei tu, quella che giudica gli altri
E per questo sarai giudicata
Sei tu, quella che guarda dall'alto
E per questo rimani menomata
Sei tu, da solo a casa, insieme alla certezza
Sei tu che non conosci la bellezza siete voi
E di voi non ci libereremo mai
Lontano dai microfoni, dalle luci
Dagli autografi lontano dai salotti
Dagli scatti dei fotografi
Lontano dai profumi e dalla carta da parati
Lontano dal centro e dai locali affollati
Nella periferia, lontana come una galassia
Senza metropolitana e con la macchina guasta
Qui dove siete nati, qui dove siete cresciuti
Siete tutti dentro di noi
Ci siete sempre stati