ATPC, Tiziano Ferro - Sulla Mia Pelle testo (lyrics)
[ATPC, Tiziano Ferro - Sulla Mia Pelle testo lyrics]
Che sia troppo tardi
Per non rinchiudere i miei
Sogni nell'album dei ricordi
Resisterò, cascasse il mondo
Mi aggrapperò saldo al traguardo arriverò
Pronto a scommettere quello che ho
Mi fermo per un inventario
Ripercorro la mia vita mentre strappo
Un'altra pagina dal calendario
Il tempo vola, senza lasciare traccia alcuna
Sulla mia faccia solo un'altra ruga
Non so se il gioco vale la candela
La strada è ancora lunga ed è in salita
Non mi è rimasto nulla tra le dita
Mi viene la pelle d'oca se ci penso
È un conto alla rovescia come una clessidra
Una guerra contro il tempo, ma non rinuncio
Il mio futuro è in bilico
Quindi ho l'obbligo di dargli un senso
La musica è il mio stimolo non c'è seguito
Senza un microfono
Come non c'è vita senza ossigeno
Mi gioco le mie chanches
Continuo il tour de force
Non voglio che il mio sogno
Si trasformi in amarcord
Ci metto tutta la rabbia che ho in corpo
Ma se qualcosa andasse storto
Chi ripagherà di tutto il tempo perso?
Ogni giorno è tatuato sopra la mia pelle
È scritto in me come il destino tra le stelle
Vorrei fermare il tempo prima
Che sia troppo tardi
Per non rinchiudere i miei
Sogni nell'album dei ricordi
Resisterò, cascasse il mondo
Mi aggrapperò saldo al traguardo arriverò
Pronto a scommettere quello che ho
Fisso a lungo l'orologio appeso
Alla parete della cameretta
In balia del tichettio della lancetta
Navigo nel tempo, metto a fuoco ogni momento
Ripenso ad ogni aneddoto che tengo dentro
(Che tengo dentro) ho i vervi tesi
In piena crisi avaro di sorrisi
Ma non intendo prendermela easy
Quando la pazienza si frantuma
Vedo che è soltanto terra e non la luna
Ma vago ancora in cerca di fortuna
Ho un sogno nel cassetto che
Devo portare a termine
Al limite di una missione impossibile
Cammino a piedi nudi su
Una fune senza protezione
Solamente spinto dall'orgoglio, dall'istinto
Non mi do per vinto
Vado contro vento e quasi soffoco
Sono in un dirupo appeso solo
Al filo del microfono c'è chi la chiama
Crisi giovanile esistenziale
Io la definisco solamente voglia di spaccare
Ma il tempo stringe
Non mi aspetta e passa inesorabile
Vorrei schiacciare pausa per
Fermare questa immagine
Dovrò essere in perfetto orario
Per strappare un applauso
Prima che si chiuda il sipario
Vorrei fermare il tempo prima
Che sia troppo tardi
Per non rinchiudere i miei
Sogni nell'album dei ricordi
Resisterò, cascasse il mondo
Mi aggrapperò saldo al traguardo arriverò
Pronto a scommettere quello che ho