Axos - Potrei testo (lyrics)
Axos [Andrea Molteni] Milano, Italia 🇮🇹
[Axos - Potrei testo lyrics]
Se tutto quanto è stato creato per ammazzarci
Posso starci, oppure appiccicarmi a un foglio
E disegnare il mondo che voglio ed entrarci
Potrei prendere corda e sgabello
E lasciarci il collo
Tagliarmi di netto i polsi nella
Vasca e rimanere a mollo
Potrei scolarmi una boccetta
Lasciarmi dentro un sogno infinito
E smettere di avere fretta
Potrei salire in cima al mio palazzo
Sentire da sotto commenti del
Tipo "E' pazzo!" provare il salto
E per tutte le volte che non l'ho fatto
Cercare di volare per sempre verso lo spazio
Potrei abbassare il grilletto
Lasciare che il sudore freddo
Diventi rosso sopra il pavimento
Potrei cercar l'abisso con un
Masso alle caviglie
Non sprecare più un respiro per quello
Che non vi ho detto!
Potrei evacuare l'anima
Rendere tutto facile
Potrei non pensare a chi finirebbe le lacrime
Potrei disegnare il mio volto
In un cielo fragile
E lasciare solo il ricordo della mia immagine
Potrei fare i conti diretti con chi lassù
Sta giostrando questo mondo e
Portargli la mia TV
Potrei cercar l'inferno e
Parlare con Belzebù
Per capire se è cattivo più
Di quelli che stanno quassù
Potrei alienarmi
Lasciare l'ipotesi d'ammazzarmi
E chiudermi nell'atrio dei miei anni
Diventare parte costante della mia arte
E non lasciare porte aperte
A parte per le parte a cui ispirarmi
Calarmi in parti
Prendere gli scarti degli errori
E dargli ai sarti degli orrori
Farci infarti per i cuori
Grandi dissapori, troppi in pochi anni
E grazie a Dio tra i miei dolori
Non ho aggiunto quello dei 21 grammi
Dammi ancora un po' di tempo
E finalmente sarò solo aria
Inizierò una gara con la morte
A chi si arrende
Rende tutto un po' più facile
Il mondo è indifferente
Questa sorte modellabile che nulla sente
Dipende da che? Dipende da
Che punto guardi tutto
Se ti senti solo un punto in un testo, beh
Questo è brutto
Prendo un appunto: giorno e ora
In cui mi butto
L'esistenza del riassunto è il
Tema del mio debutto
Potrei evacuare l'anima
Rendere tutto facile
Potrei non pensare a chi finirebbe le lacrime
Potrei disegnare il mio volto
In un cielo fragile
E lasciare solo il ricordo della mia immagine
Potrei fare i conti diretti con chi lassù
Sta giostrando questo mondo e
Portargli la mia TV
Potrei cercar l'inferno e
Parlare con Belzebù
Per capire se è cattivo più
Di quelli che stanno quassù
Come Totò io pago, pago sempre doppio
E la mia mente ne risente quindi scoppio
La vita non fa sconto nemmeno a
Chi dà ascolto alle regole
E basta che inciampi e rimani zoppo
Lotta corpo a corpo tra me ed il passato
Da te ho imparato
Ma in questo presente tu sei di troppo
Un altro colpo, sorrido, pugno di rabbia
La testa ora ri-sfondo
Quindi lascia o raddoppio
Quel posto nei ricordi in cui
Non conta come marchi
Marchi bene o marchi male lui
Ti fotte come Wanna Marchi
Marchi a fuoco la tua testa superando varchi
Finché poi ti stanchi e l'esistenza
Ti attanaglia i fianchi
Speri di venirne fuori in fretta
Poi la vita getta sale sopra
Una ferita ancora aperta
Sali sul balcone, guardi il cielo
Vorresti volare
Pensi agli occhi di tua madre
E chiudi la finestra
Potrei evacuare l'anima
Rendere tutto facile
Potrei non pensare a chi finirebbe le lacrime
Potrei disegnare il mio volto
In un cielo fragile
E lasciare solo il ricordo della mia immagine
Potrei fare i conti diretti con chi lassù
Sta giostrando questo mondo e
Portargli la mia TV
Potrei cercar l'inferno e
Parlare con Belzebù
Per capire se è cattivo più
Di quelli che stanno quassù