Baustelle - L'era dell'acquario testo (lyrics)

[Baustelle - L'era dell'acquario testo lyrics]

Per sopravvivere alle stragi
State alla larga dai musei
E dalla metropolitana ripete la TV
Mentre faccio i fatti miei

Quanti turisti giapponesi
Sono arrivati al Giubileo
Io non mi sento tanto bene
Lo disse anche il Messia
Pregando nel Getsemani

Torneremo a fare l'amore
Vedrai, a guardarci dritto negli occhi
Ci si abitua a tutto
Al dolore, alle stagioni, alla storia
Al calendario
Non aver paura, non piangere mai
Lascia consumare il presente
Tutto sarà niente, il compiuto è già passato
Nell'era dell'acquario



Hai diciotto anni e non ricordi
Le strade nel '76 il caso Moro e l'eroina
All'università tua madre era bellissima

Torneremo a fare l'amore
Vedrai, a guardarci dritto negli occhi
Ci si abitua a tutto
Al dolore, alle stagioni, alla storia
Al calendario
Non aver paura, non piangere mai
Lascia consumare il presente
Tutto sarà niente, il compiuto è già passato
Nell'era dell'acquario
Torneremo a fare l'amore
Vedrai, a guardarci dritto negli occhi
Ci si abitua a tutto
Alle bombe, alle esplosioni, alla storia
Al calendario
Non aver paura, non piangere mai
Lascia consumare il presente
Tutto sarà niente, il compiuto è già passato
Nell'era dell'acquario

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare