Blo/B, Madbuddy - Macchie solari testo (lyrics)
[Blo/B, Madbuddy - Macchie solari testo lyrics]
Sono nato qua in provincia messa
Male senza un centro
Mezza meridionale, mezza straniera
Senza accento
Sbronzi di noia, sneakers sporche sopra
Le panchine
Una vecchia con le occhiaie che fa
Il rosario tutte le mattine tutti di fretta
Tutti di passaggio per un attimo
Giusto il tempo di un messaggio
Un massaggio poco romantico
Mezz'ora dal centro dai
Ricchi col superattico
Dissanguati come halāl dentro
Un macellaio islamico (Salam)
Sala d’aspetto, solo bar cinesi nel distretto
Parte mo l'ultimo bus diretto all'inferno
Non ho il biglietto
Mi parte la testa quando la vita si incasina
Parte mo l’83, fa capolinea a Comasina
Per noi le hall sopra le dite
Non eran solo delle scritte
Una via di fuga da una vita al
Bar di piste e Campari bitter (Fanculo)
Sporco di vernice stronzo, giovane agitato
Nella pancia scala Richter
Giro in tuta in acetato
Mi parte la testa quando la vita si incasina
Parte mo l'83, fa capolinea a Comasina
Mi parte la testa quando la vita si incasina
Parte mo l'83, fa capolinea a Comasina
Giù da dove vengo gente a
Spasso come ronde di quartiere
Due su tre c'hanno la fissa dei
Mafia movie e il potere
Sperano di fare click su nemici immaginari
E rotoli di soldi grossi
Quanto i vecchi cellulari
Storie e fatti personali nei TG regionali
Capitare a chi non vedi più
Ma te lo immaginavi?
Perché quando la vita ci ha separati
E ci ha schiacciati giù
Ogni disastro che ho schivato
Assomigliava a un déjà-vu, sì
Alleluia il giorno in cui
Ho cominciato a correre
Non so se per lasciarvi indietro
O voi avete lasciato me
Sommerso in questo sogno sto
Continuando ad evolvermi
Io non vi devo un cazzo, beh
Senza nulla da togliervi
Piazza Ingastone da via Cipressi man
La merda accade da Torrelunga fino
A Brancaccio sono due fermate
Piazza Noce e io che vado
A scuola sopra queste strade
Pannolini, cassonetti in fiamme
E ville sequestrate
Passo penso a Marco e alla
Bottega di suo padre
Dove prima c'era lui ora c'era Rashid
Anzi c'è Mohammed
Dove forse c'è più integrazione
Ma non c’è morale
Dove chi ci abita mi guarda
E rivede mia madre
Mi parte la testa quando qualcosa si spreca
Filmo un reportage dal
Fronte come Capone-N-Noreaga
Hanno detto che al peggio non c’è
Mai fine: c'è chi vota Lega
Anche stavolta il vostro Dio non
Ha fatto una piega
True story (True story, true story)
Male senza un centro
Mezza meridionale, mezza straniera
Senza accento
Sbronzi di noia, sneakers sporche sopra
Le panchine
Una vecchia con le occhiaie che fa
Il rosario tutte le mattine tutti di fretta
Tutti di passaggio per un attimo
Giusto il tempo di un messaggio
Un massaggio poco romantico
Mezz'ora dal centro dai
Ricchi col superattico
Dissanguati come halāl dentro
Un macellaio islamico (Salam)
Sala d’aspetto, solo bar cinesi nel distretto
Parte mo l'ultimo bus diretto all'inferno
Non ho il biglietto
Mi parte la testa quando la vita si incasina
Parte mo l’83, fa capolinea a Comasina
Per noi le hall sopra le dite
Non eran solo delle scritte
Una via di fuga da una vita al
Bar di piste e Campari bitter (Fanculo)
Sporco di vernice stronzo, giovane agitato
Nella pancia scala Richter
Giro in tuta in acetato
Mi parte la testa quando la vita si incasina
Parte mo l'83, fa capolinea a Comasina
Mi parte la testa quando la vita si incasina
Parte mo l'83, fa capolinea a Comasina
Giù da dove vengo gente a
Spasso come ronde di quartiere
Due su tre c'hanno la fissa dei
Mafia movie e il potere
Sperano di fare click su nemici immaginari
E rotoli di soldi grossi
Quanto i vecchi cellulari
Storie e fatti personali nei TG regionali
Capitare a chi non vedi più
Ma te lo immaginavi?
Perché quando la vita ci ha separati
E ci ha schiacciati giù
Ogni disastro che ho schivato
Assomigliava a un déjà-vu, sì
Alleluia il giorno in cui
Ho cominciato a correre
Non so se per lasciarvi indietro
O voi avete lasciato me
Sommerso in questo sogno sto
Continuando ad evolvermi
Io non vi devo un cazzo, beh
Senza nulla da togliervi
Piazza Ingastone da via Cipressi man
La merda accade da Torrelunga fino
A Brancaccio sono due fermate
Piazza Noce e io che vado
A scuola sopra queste strade
Pannolini, cassonetti in fiamme
E ville sequestrate
Passo penso a Marco e alla
Bottega di suo padre
Dove prima c'era lui ora c'era Rashid
Anzi c'è Mohammed
Dove forse c'è più integrazione
Ma non c’è morale
Dove chi ci abita mi guarda
E rivede mia madre
Mi parte la testa quando qualcosa si spreca
Filmo un reportage dal
Fronte come Capone-N-Noreaga
Hanno detto che al peggio non c’è
Mai fine: c'è chi vota Lega
Anche stavolta il vostro Dio non
Ha fatto una piega
True story (True story, true story)