Brisekk - Formiche testo (lyrics)

[Brisekk - Formiche testo lyrics]

Nei messaggi vorrei leggere soltanto
Love me non oppormi non ho sogni da fare
È normale e anche se li avessi poi sarebbe
Tutto quanto troppo stupido da realizzare
Quando mi squilla il telefono
È già mezzanotte ma qua il freddo nelle ossa
Mi fa correr forte vorrei trovare la forza
Per andare oltre per bucare la mia scorza e
Lanciarmi dal ponte
Ma il dolore non si placa serve Ibuprofene
Ho le urla nella testa come un acufene
Mi disturbano nel sonno visioni distorte
È il mio spettro
Che riflette sta vita mediocre
Tu stacca pure
Se non hai più voglia di sorbirmi
Questa musica vuole assorbirmi
E io la butto giù come un sorbetto
Per riempirmi ancora colpo diretto al petto
Che aggroviglia sti nodi che ho in gola
Io non ho fatti che dimostrano
Ho fatiche che mi prostrano
Formiche che mi spostano qua sotto i piedi
Io le schiaccio se mi scocciano
Poi lascio che mi tocchino
Ma tu non puoi toccarmi se non c'eri ieri
Solo su un foglio desideri sono resi veri
I miei pensieri appesantivano
E siete leggeri io cresciuto senza eroi
Ma ho i miei superpoteri
Sapevo scriverti di me si ma te non leggevi

Sono sdraiato a terra e sono già le tre
E mi sento una merda manco so il perché
Formiche danzano su briciole di me
Di me mi avete fatto a pezzi
Poi lanciato sassi e ora che siamo persi
Riconto i tuoi passi nel caso tornassi
Sai dove trovarmi io resto steso qua
Come una formica

Potessi cambiare di me quello che conviene
Ma spesso è quello che danneggia
Che riesco a tenere cosa voglio ottenere?
Messo da parte dio per gli
Altri ho fatto macerie
Ho mischiato amore sbagli tagli fatti insieme
Cucito e ricucito anima e corpo
Come un manichino al manicomio
Quello che ci serve mi serve
Se non capisco il mondo
Il mondo non capisce me
Non l'ho capito rido si rido
Qui tutti ridono ma forse sono io
A sentirmi cosi piccolo di fronte a dio
Senza credere a dio
Anni in ascolto senza sentire
Ho stipato testi in una tana come Formiche
Parti di me dentro un computer di merda
Ma certi esseri umani sono peggio
Di rame e circuiti diranno di me pazzo
Ma dicono qualcosa almeno si ricorderanno
Forse serve una pausa da causa ed effetto
Dal male dentro al petto dal riconoscimento
È il mio rinascimento
Ma vorrei essere un po meno fesso
Il mondo dentro il palmo bello stretto
Avere tutto in tasca come verità o velleità
Ho sentito dire in giro siamo siccità
Volevo solamente un posto dentro la città
Ma per lo meno non so più che differenza fa

Sono sdraiato a terra e sono già le tre
E mi sento una merda manco so il perché
Formiche danzano su briciole di me
Di me mi avete fatto a pezzi
Poi lanciato sassi e ora che siamo persi
Riconto i tuoi passi nel caso tornassi
Sai dove trovarmi io resto steso qua
Come una formica

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