Carl Brave, Elodie - Parli Parli testo (lyrics)
Elodie Di Patrizi [Italy]
[Carl Brave, Elodie - Parli Parli testo lyrics]
Alla cornetta in fretta
Come fosse un'interurbana
Hai solo un'ultima moneta da infilare
Poi mi lascerai da sola come una cretina
Questo cellulare maledetto ci divide
Ma ci fa anche avvicinare
Vicini non sappiamo stare
Vicini non sappiamo stare
Sappiamo stare lontani
Come gatto e cane, montagna e mare, okay
Mi manchi come il pane, come il weekend
E non posso aspettare quindi ho bisogno di te
Ehi, di quella cosa che sai fare bene
Piovono processionarie, ehi
Tra i pini della capitalе noi facciamo slalom
E merci rare in una foto
Di una Kodak dell'82, еh eh
Hai bluffato ad incazzarti a bestia
Dai, ti prego, non fa' la molesta
E lo sai bene che io sono
Testardo come il sole d'estate
Come una mosca impazzita che prende
Il vetro a testate
Che sono un pezzo di pane
Ma indurito dal tempo
E mo è tardi, tardi, tardi per ricominciare
E tu parli, parli e parli
Alla cornetta in fretta
Come fosse un'interurbana
Hai solo un'ultima moneta da infilare
Poi mi lascerai da sola come una cretina
Questo cellulare maledetto ci divide
(Maledetto) ma ci fa anche avvicinare
Vicini non sappiamo stare
Mi dici: "Hello, amore mio grande" (Ciao)
Sei così di coccio e poi così fragile
Ti tagli con la luce tra le serrande
Ripensi a tuo nonno, trattieni le lacrime
Fai colazione volante
Poi ti metti al volante
Adelante, adelante, adelante
Pensi che hai scordato qualcosa, ma cosa?
(Boh) fai mente locale, ti leggo il labiale
Farfugli nervosa, devi fare la spesa (Poi)
Parli spesso da sola
Odi le tende chiare perché entra il sole
E non ti fa mai dormire (Ahó)
Non fa' la pesante, ti mando un bacio gigante
Eravamo perfetti, ma c'è mancato il collante
Ormai è tardi
E mo è tardi, tardi, tardi per ricominciare
E tu parli, parli e parli
Alla cornetta in fretta
Come fosse un'interurbana
Hai solo un'ultima moneta da infilare
Poi mi lascerai da sola come una cretina
'Sto cellulare (Questo cellulare)
Maledetto ci divide (Maledetto)
Ma ci fa anche avvicinare
Vicini non sappiamo stare