Carmen Consoli - Venere (Acoustic Version) testo (lyrics)

[Carmen Consoli - Venere Acoustic Version testo lyrics]

One, two

Fortunatamente ho ancora il buon senso
Di mettermi in discussione
Faccio volentieri a meno dei
Tuoi manuali sull'autostima
Fortunatamente da giorni è finita la
Lenta agonia dei tuoi fiori
E sto ancora rimettendo la
Nostra ultima cena romantica

Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia
Triste, annoiata e asciutta
Io sarei un'inutile preda

Vedrai, vedrai
Che alla fine uno squallido grazie lo avrai
Lo avrai quel sorriso di circostanza, vedrai

Fortunatamente ho ancora il difetto di


Prendermi poco sul serio
E faccio volеntieri a meno del tuo
Sеsso pratico e del successo

Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia
Triste, annoiata e asciutta
Io sarei la tua venere storpia
Sarei un'inutile preda

Vedrai vedrai
Che alla fine uno squallido grazie lo avrai
Lo avrai quel sorriso di circostanza
Vedrai, vedrai
Che alla fine uno squallido grazie lo avrai
Lo avrai quel sorriso di circostanza, vedrai

Porto ancora addosso il fumo delle tue parole
Delle tue parole
L'unica cosa che mi hai lasciato

Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia
Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia
Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia ah, ah ah
Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia
Triste, annoiata e asciutta
Sarei la tua venere storpia
Ah, ah ah, ah ah, ah ah

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