Dala Pai Pai, Nader Shah - ALLA FINE ARRIVA POLLY pt.2 testo (lyrics)
[Dala Pai Pai, Nader Shah - ALLA FINE ARRIVA POLLY pt.2 testo lyrics]
Da quando ci siamo conosciuti ho
Giurato a me stesso
Che non ti avrei messo mai in
Mezzo a questioni del cazzo
Del tipo smetto, ti sembro pazzo?
Io brillo mai, mai
Morirò equipaggiato con in tasca
Il pacchetto del provato
Mi seppelliranno con un etto in tasca
Vita Vallanzasca, Mattia Pascal
Ho le vendite di Nike, il prezzo Dsquared
OrigiNader, regalo Pasqual
Al concerto non vengo devo scioperare
Questa è filosofia SchopeNader
Storie fuori dalla norma
Impara ad annoiarsi per la troppa botta
Poi per calmarmi ho le gocce
Investo tutto nella voce
Ai piani superiori dove tu non puoi pensare
Di arrivare se non mi hai copiato
La svolta, ricorda
Ogni strada corta che ti viene offerta
Spesso è un'inculata prendi una facciata
E molla, la botta
Se non mi facessi giuro che potrei
Spaccare il triplo ogni volta
Naddy perché fai extrabeat?
Parli così veloce che la gente
Che sente ricorda ''perepepere''
Un viaggio dalle canne alle pere
Sto in mezzo a vipere a
Sonagli che mi mordono
Vali tanto come cobra, sai cosa
Non ho paura di morire frate mi sento felice
Perché questo viaggio so dove porterà
È brutto ammetterlo amo ma
Qua mi sa che ci siamo
I primi tempi ricordi quanto andavamo lontano
Ora c'è questo divano
Niente viette in Albaro
Niente serate a Milano
La tele e poi collassiamo
Un tempo si usciva coi fra
In macchina fuoco in città
Con tanta passione che solo un
Tuo bacio saziava la cumpa eppure siamo qua
Guardiamo la vita da terzi
Al mattino mi saltano i nervi
Ti tengo vicino sennò poi ti perdi
Ormai non ti porto nemmeno più al bar
Ho visto Simoncino e la
Tua amica l'ha marchiato
Così forte che suo figlio manco
Sapeva che fosse nato
Io mi faccio delle pare per la tosse e
Vado a chiedere un parere che forse è il caso
Ma tanto al ritorno lo so che ti
Trovo vicino alle Marlboro rosse e bravo
Chi si trova quella buona che ogni volta gli
Perdona il fatto di essere uno schiavo
E bravo due volte
Se riesci a restarle vicino mostrandole
Ogni tuo lato capo
Io non ce l'ho fatta e infatti come ti dicevo
Sono sono sul divano, cazzo in mano
Ma c'ho un piano e di sta
Cosa tra due anni ne riparliamo
Sto in mezzo a vipere a
Sonagli che mi mordono
Vali tanto come cobra, sai cosa
Non ho paura di morire frate mi sento felice
Perché questo viaggio so dove porterà
Giurato a me stesso
Che non ti avrei messo mai in
Mezzo a questioni del cazzo
Del tipo smetto, ti sembro pazzo?
Io brillo mai, mai
Morirò equipaggiato con in tasca
Il pacchetto del provato
Mi seppelliranno con un etto in tasca
Vita Vallanzasca, Mattia Pascal
Ho le vendite di Nike, il prezzo Dsquared
OrigiNader, regalo Pasqual
Al concerto non vengo devo scioperare
Questa è filosofia SchopeNader
Storie fuori dalla norma
Impara ad annoiarsi per la troppa botta
Poi per calmarmi ho le gocce
Investo tutto nella voce
Ai piani superiori dove tu non puoi pensare
Di arrivare se non mi hai copiato
La svolta, ricorda
Ogni strada corta che ti viene offerta
Spesso è un'inculata prendi una facciata
E molla, la botta
Se non mi facessi giuro che potrei
Spaccare il triplo ogni volta
Naddy perché fai extrabeat?
Parli così veloce che la gente
Che sente ricorda ''perepepere''
Un viaggio dalle canne alle pere
Sto in mezzo a vipere a
Sonagli che mi mordono
Vali tanto come cobra, sai cosa
Non ho paura di morire frate mi sento felice
Perché questo viaggio so dove porterà
È brutto ammetterlo amo ma
Qua mi sa che ci siamo
I primi tempi ricordi quanto andavamo lontano
Ora c'è questo divano
Niente viette in Albaro
Niente serate a Milano
La tele e poi collassiamo
Un tempo si usciva coi fra
In macchina fuoco in città
Con tanta passione che solo un
Tuo bacio saziava la cumpa eppure siamo qua
Guardiamo la vita da terzi
Al mattino mi saltano i nervi
Ti tengo vicino sennò poi ti perdi
Ormai non ti porto nemmeno più al bar
Ho visto Simoncino e la
Tua amica l'ha marchiato
Così forte che suo figlio manco
Sapeva che fosse nato
Io mi faccio delle pare per la tosse e
Vado a chiedere un parere che forse è il caso
Ma tanto al ritorno lo so che ti
Trovo vicino alle Marlboro rosse e bravo
Chi si trova quella buona che ogni volta gli
Perdona il fatto di essere uno schiavo
E bravo due volte
Se riesci a restarle vicino mostrandole
Ogni tuo lato capo
Io non ce l'ho fatta e infatti come ti dicevo
Sono sono sul divano, cazzo in mano
Ma c'ho un piano e di sta
Cosa tra due anni ne riparliamo
Sto in mezzo a vipere a
Sonagli che mi mordono
Vali tanto come cobra, sai cosa
Non ho paura di morire frate mi sento felice
Perché questo viaggio so dove porterà