Dani Faiv - Malattia testo (lyrics)
Dani Faiv [Daniele Ceccaroni] Italy
[Dani Faiv - Malattia testo lyrics]
Decidono la religione e il tuo nome
C'è la fortuna che almeno uno stronzo
Ti lasci la decisione
Sì, tutti con "Più la botte è piccola
Più è buono il vino" ma dimmi chi ha detto
Che devo restare bambino
Non ti vedo, sei Giuda al cenacolo
Non sono pacche sulle spalle
Ma carezze del diavolo sono Undertaker
(Ah ah) , Yellow Paper (Ah ah)
E ne faccio su sette, e le facce pietre
Fra' di qua ti vendono di tutto e di più
Basta sapere come nato al nord
Ma ho più fratelli al sud: sono belle persone
Se mi taglio la pelle
Si forma una crosta terrestre
Barzellette, Gerusalemme
Orientale come gunkan e bacchette
La tua tipa non è brutta, se si veste
Rosso ribes, bevo vite, occhi Tibet
Timbra il ticket
No, non sono un leader, né un boss, tefra
Compra il bitter
Facce finte a mo' di sfide, niente Nobel
Solo nichel una vera
Non sei fighe col cervello da veline
Quindi scusa posso
Apparecchio mangio il don come a Rostov
Se pensavi il contrario, sbagliavi di grosso
L'Italia è felice al rigore di Grosso
La tua colpa è grossa e tanto quanto mia
Niente sedia, ma ho la scossa
Non è amore, è malattia
Fai la borsa, bella mossa, testa bassa, via
Non è amore, è malattia
Mala-Mala-ttia mala-Mala-ttia
Mala-Mala-ttia mala-Mala-ttia
Fra', la puzza che fa questa purple
Lei sembra una puzzola, urlo degli hooligans
La vuoi lunga poi togli la buccia
Metti la parrucca la notte nel boulevard
(Cazzo fai!?)
Sempre sveglio dalle nove, ma non
Vado a letto presto, mai
Non cerchi me, ma le prove, poi scrivi
Preston e Child dani Faiv, flow Caligola
Avere tanti soldi da metterli in Svizzera
Invece che tenere impresa per avere Prip'jat'
Tipo far la spesa e
Comprare solo una Svizzera
Io ce lo vedo un mondo
Easy, tutti quanti coi sorrisi
Ma non l'Italia
Perché siamo abituati a fare i fighi
E morire vicini con la rabbia
Perché è vero che ti prende l'erba
Però ce l'hai (E dai)
Come è vero che il Mc è una merda
Però ci vai (Seh)
Potrei essere morto e funzionare
Due volte al giorno come un orologio rotto
C'è un ostacolo, saltalo
I soldi rilassano, è un massaggio con sandalo
Poi già che ridi, calci, Giaccherini
Il governo fa i piedini, popolo spiedini
È vietato spiarla mentre si fa le trecce
Sognare Washington come Denzel
Con i cuori intrecciati, pretzel
La tua colpa è grossa e tanto quanto mia
Niente sedia, ma ho la scossa
Non è amore, è malattia
Fai la borsa, bella mossa, testa bassa, via
Non è amore, è malattia
Mala-Mala-ttia mala-Mala-ttia
Mala-Mala-ttia mala-Mala-ttia