Dargen D’Amico, Enrico Ruggeri - È già testo (lyrics)
[Dargen D’Amico, Enrico Ruggeri - È già testo lyrics]
Alla madre diranno che è colpa
Del piercing al cuore
Che le cose belle finiscono tutte prima o poi
Che è colpa dell'ambiente che
In pratica siamo noi
E un bambino vola, giù per quattro piani
Non hanno ancora fatto in tempo
A crescergli le ali
La vita è una cosa, meravigliosa
È un'indossatrice di abiti da sposa
Che non si sposa
C'è già il futuro e l'uomo lo scrive
C'è già il futuro tra i fiumi e le rive
Del mare più scuro, tra luci già spente
C'è già il futuro, è quasi presente
E qualcuno incassa i soldi di Dio
Come se io incassassi un assegno
Che non è mio, e vi tranquillizzassi
Darò tutto al proprietario
Che per problemi con il
Nome risulta ritardatario
Trascinati in tribunale da Gesù Bambino
Vuole rivedere il contratto del suo destino
Ok per l'oro, ma rifiuta incenso e mirra
In cambio vuole euro novecento mila
C'è già il futuro, speranza e paura
C'è già il futuro, nessuna avventura
Nel giorno più duro per chi se n'è andato
C'è già il futuro, è quasi passato
Mi prendo le mie colpe
Ho istupidito la gente
Ma non mi pento del passato
Mi pento del presente
Tattoo da marinai, solo per le strade
Perché non ne è rimasto mare da navigare
L'acqua serve solo per raffreddare
La centrale nucleare centrale
La medicina continua a fare progressi
Purtroppo non vivremo mai
Abbastanza per vederli
C'è già il futuro e a molti non piace
C'è già il futuro, la voglia di pace
È già scritta sul muro da mani tremanti
C'è già il futuro e cammina davanti a te