Gemello, Darmon King, Eneri - L’infinito testo (lyrics)
[Gemello, Darmon King, Eneri - L’infinito testo lyrics]
Cerchi ma dentro ora che il
Tempo prova a correre
Ma questo tempo non ti aspetta
E non aspetta me
Conti i paesaggi in queste notti uguali
Lontani, impari a stringer le mani
E a contare gli aeroplani
Vite da storie disperse nel vento ma
Niente è per sempre
E in questo tempo l'unico viaggio è dentro
A te che allora c'eri
Su queste strade in cui c'è ancora chi sogna
Di notte traccia a stelle i desideri
Dove ogni verità va a fuoco
È il mio ultimo viaggio
Ora ho il coraggio per lasciare il gioco
Contiamo amico dimmi se di là è ogni mito
E in questa bolgia c'è
Chi ancora cerca l'infinito
I begin to wonder why
Why it's so insipid inside?
The wind of may whispers in my ear
And I feel so far
Prendo i miei stracci
Tutti quanti i tuoi abbracci
Hai voglia di ridarci milioni di calci
Mille occhi su di te nella luce galleggiano
Casa diventa il faro dove ormeggiano
Le mongolfiere di persone perché migrano
Senza una foto riempiono il
Vuoto perché vivono
Labbra, collo tra i capelli della rete
Non cedete, non volete
Eppure siete e non vi confondete
Nella vertigine dei denti lunghi affilati
I tuoi e i miei occhi formano otto rovesciati
L'altro lato di me
Forgia medaglie per non darle a nessuno
Dorme sul tetto di una nuvola di fumo
E ci separano gli acquari stessi
Vetri spessi
Questo continuo rinchiuderci in noi stessi
E siamo la schiuma di un'onda
Troppo grossa da cavalcare
E non abbiamo tempo neanche
Per farci del male
E burattini tagliano i fili
Buttano giù i muri
I miei bambini pescano trote nel Missouri
Pesci vengono a galla come ombre di astronavi
A ricordarci quanto siamo piccoli
E piuttosto bravi
I begin to wonder why
Why it's so insipid inside?
The wind of may whispers in my ear
And I feel so far
Tempo prova a correre
Ma questo tempo non ti aspetta
E non aspetta me
Conti i paesaggi in queste notti uguali
Lontani, impari a stringer le mani
E a contare gli aeroplani
Vite da storie disperse nel vento ma
Niente è per sempre
E in questo tempo l'unico viaggio è dentro
A te che allora c'eri
Su queste strade in cui c'è ancora chi sogna
Di notte traccia a stelle i desideri
Dove ogni verità va a fuoco
È il mio ultimo viaggio
Ora ho il coraggio per lasciare il gioco
Contiamo amico dimmi se di là è ogni mito
E in questa bolgia c'è
Chi ancora cerca l'infinito
I begin to wonder why
Why it's so insipid inside?
The wind of may whispers in my ear
And I feel so far
Prendo i miei stracci
Tutti quanti i tuoi abbracci
Hai voglia di ridarci milioni di calci
Mille occhi su di te nella luce galleggiano
Casa diventa il faro dove ormeggiano
Le mongolfiere di persone perché migrano
Senza una foto riempiono il
Vuoto perché vivono
Labbra, collo tra i capelli della rete
Non cedete, non volete
Eppure siete e non vi confondete
Nella vertigine dei denti lunghi affilati
I tuoi e i miei occhi formano otto rovesciati
L'altro lato di me
Forgia medaglie per non darle a nessuno
Dorme sul tetto di una nuvola di fumo
E ci separano gli acquari stessi
Vetri spessi
Questo continuo rinchiuderci in noi stessi
E siamo la schiuma di un'onda
Troppo grossa da cavalcare
E non abbiamo tempo neanche
Per farci del male
E burattini tagliano i fili
Buttano giù i muri
I miei bambini pescano trote nel Missouri
Pesci vengono a galla come ombre di astronavi
A ricordarci quanto siamo piccoli
E piuttosto bravi
I begin to wonder why
Why it's so insipid inside?
The wind of may whispers in my ear
And I feel so far