DJ Shocca, Masito, Danno - Coltelli testo (lyrics)
[DJ Shocca, Masito, Danno - Coltelli testo lyrics]
Del coltello
Vengo dalla terra occidentale
Dove Dio lo puoi trovare dentro a ogni canale
La maggior parte della gente qua
Non sa che fare
Ma lo fa in maniera maniacale
Continua l'invasione dei gadget
La gente con la faccia sconfitta
Afflitta da problemi non di
Cuore ma di budget
E manda baci come coltelli
Rettili taglienti letali come proiettili
Tra pensieri, preghiere, pugni, parole
Pugnali, lame affilate come lamiere nel cuore
Un altro giro in cui cammino
E che mi porta più vicino a
Quel poco che si muove quel poco che rimane
Non resta che sguainare le mie
Spade e prepararmi a sanguinare
Adesso sono quello che c'ho per affrontare
Perché so che che qua comunque
Vada mo va male
Lui dice di fregarmene così
Lui può fregare me
Sempre con me, sempre contro di me
Lui dice di fregarmene così
Lui può fregare me
Sempre con me, sempre contro di me
Lui dice di fregarmene così
Lui può fregare me
Troppi pensieri, troppi sentieri sbagliati
Resto io contro lui, come io con lui
Sulla lama der coltello
Faccia dentro un'altra faccia
Con tutti i tuoi milioni non
Compri la mia barca
Non vede quanto è grande questo
Mare la tua farsa
Non vede mai la luce questa
Notte che non passa e mi lascia uno zero
Un punto di domanda che io
Ho dipinto sul muro
Ferite che non posso sanare da solo
Un bacio col lucchetto che non prende il volo
Sdraiato al suolo sono solo coltelli
Sono nella merda ma fanno i belli
Nessuno gli sconvolge i piani o i capelli
Se passi accanto a loro
Bling bling dei gioielli
E i cuori con pugnali, spilli e coltelli
Ci mettono zero a ghiacciare una stanza
Eppure non ne hanno abbastanza in sostanza
Una presa male che avanza e chi pensa
Di starsene fuori ha già perso in partenza
Lui dice di fregarmene così
Lui può fregare me
Sempre con me, sempre contro di me
Lui dice di fregarmene così
Lui può fregare me
Sempre con me, sempre contro di me
Lui dice di fregarmene così
Lui può fregare me
Troppi pensieri, troppi sentieri sbagliati
Resto io contro lui, come io con lui
Sulla lama der coltello