Doro Gjat, Kali - Nightcalls (Notturno pt. II) testo (lyrics)

Kali [Marcin Kamil Gutkowski]

[Doro Gjat, Kali - Nightcalls Notturno pt. II testo lyrics]

Schiena contro schiena
Siamo io e te, del resto chi se ne frega
Stasera esco, spero l'ansia mi passi
In preda degli alti e bassi
Sembra sia un'altalena

Qui che le partenze son certe
Ma non gli arrivi
Vivo tutta la notte sconvolto e
Un po' su di giri
Al buio senza una luce, vampiri
Vamonos a bailar che tanto basta non guidi
Quindi come ti senti?
Meglio se prendi questi
La droga che annebbia i sensi
E ne stimola di diversi
Le luci di sti lampioni
Tante stelle arancioni
Che scorrono senza muoversi come soli
Tu muoviti e svolta a destra
Accosta e rolla questa


Che è fumo da punkabbestia
Mi sembra di aver la cresta
La notte che già mi chiama
Chiaro che io rispondo
E mi faccio sto girotondo finchè non
Gira la testa e va così


There's something inside you
La notte ti chiama, lei vuole te
That never gon change
E fanne un'altra che sono solo le tre
Che sono solo le tre

They're talking about you boy
La notte ti urla che vuole un re
But, you're still the same
Tu grida forte, più forte "incorona me"

There's something inside you
La notte ti chiama, lei vuole te
It's hard to explain
E fanne un'altra che sono solo le tre
Che sono solo le tre

They're talking about you boy
La notte ti urla che vuole un re
But, you're still the same
Tu grida forte, più forte "incorona me!"

Che cosa bevi? Le mani sopra il bancone
Man mano che il tempo passa
Si fanno più appiccicose
Le ore che si rincorrono vanno non so dove
E io che ciondolo con gli occhi
Socchiusi e l'ansia nel cuore e non nascondo
Che in fondo mi annoio già da due ore
E a forza di fumare la voce sembra un vocoder
Mi mancano le parole
Scrivo quel che ho dentro
La musica è il mio decoder capito come?
E a me basta una porra
E uscire fuori all'aria aperta
Del resto non mi interessa
Del resto non ho fretta
E mentre l'alba già tinge il cielo da est
La notte chiama me, aspetta che
Adesso alzo la cornetta
E torno a casa sconvolto
Con gli occhi porpora
Spengo la luce col mondo fuori che mormora
Sto letto che ondeggia sembra una gondola
Ma non mi importa
Se la notte ti chiama, tu fradi ascoltala

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