Elio e le Storie Tese, Diego Abatantuono, Luca Mangoni, Claudio Bisio - La vendetta del Fantasma Formaggino testo (lyrics)

[Elio e le Storie Tese, Diego Abatantuono, Luca Mangoni, Claudio Bisio - La vendetta del Fantasma Formaggino testo lyrics]

"C'è un italiano
Un francese e un inglese che devono stare
Una notte fanno una gara: devono
Stare una notte dentro un castello dove
Ci vive il fantasma Formaggino
Allora tutti dicono: oh, non ce la
Fai, non ce la fai
A tutti gli altri due eh va bè, va bè
Vediamo se non ce la faccio
Inizia l'inglese e dice sta lì
Così poi a mezzanotte arriva e dice: sono il
Fantasma Formaggino! E lui:
Aahhh! Scappa e se ne va via perché s'è
Spaventato poi arriva il francese
Il giorno dopo, e a mezzanotte dice: sono
Il fantasma Formaggino!
E il francese si spaventa moltissimo
E scappa via perché s'è
Spaventato al terzo giorno arriva l'italiano
E fa: figurati se arriva l'italiano
A mezzanotte si sente: sono
Il fantasma Formaggino! E
L'italiano: e io ti spalmo sul panino!
Ah ah ah! Hai capito? Cioè, è simpatico"
"E poi com'è che finisce?"
"No, è finita cioè, si chiama Formaggino"
"Ah"

Ciunga ciun ciunga ciunga ciun ciunga ciun
Lalalalalalalalala ciun ciunga ciun ciunga

Stavo andando a cento all'ora per trovar
L'anima mia che non c'era
Ma il motore si è bruciato
Nel bel mezzo della via
Hai messo l'antigelo col freddo che
Fa? L'hai messo colà? Sì
Hai visto se il livello è tra min e max? Sì
Ma il mio vano motore è troppo vano
E poco motore, lo illuminerò (sei forte papà)
Con una candela di cera
(va bene) che non c'era

Decidetti perciò di inoltrarmi in
Mezzo al bosco ma non c'era
Un sentiero già battuto e
La nebbia già saliva
A un tratto vidi due corpi
Stesi che mi sembravano inanimati
Ma che morti non eran (Eran l'inglese ed il
Francese delle barzellette)
Quando scivolai su qualcosa
Che mi sembrava un pezzo di merda
Ma che merda non era
(Era una fetta di pane sulla quale
Era stato spalmato un formaggino)

Sdraiato sopra il prato mi
Domandai dove fossi capitato
A allora mi risposi così:
Sono capitato sopra un prato dove mi
Son domandato "Dove sono capitato?"
Ecco la risposta al mio
Quesito: sono capitato
Sopra un prato dove sono scivolato
Aiuto mi sono bloccato sono in un
Circolo vizioso sono socio so-cio

Ero nel mondo delle barzellette
E stavo assistendo al finale della
Barzelletta del Fantasma Formaggino
Dove l'italiano vince mentre l'inglese
Ed il francese perdono

Al risveglio di costoro chiesi dove
Fosse l'italiano che non c'era
Mi risposero quando avrò voglia io
Mi risposerò però adesso no
Mi tengo la moglie che ho, la moglie che ho

Fine della prima parte

Inizio della seconda parte

In effetti l'italiano era andato dentro
Un'altra barzelletta quella dove un'orologio
Vien gettato da una torre e si fa a gara
A chi lo prende prima
Ch'esso tocchi terra spaccandosi
E allora l'italiano te lo
Porta un'ora indietro, poi
Raggiunge il marciapiede sottostante
In largo anticipo
Raccoglie al volo l'orologio ed in sostanza
Vince, vince, sì, l'italiano vince
E con lui vince l'Italia intera
E se uno svizzero ti dice:
"Italiano pizza spaghetti mandolino mamma"
Mamma lo sai chi c'è?
È arrivato il merendero"
Tu non arrossire, e non abbassare il capo
Ma digli: Primo tu non prendi parte
Neanche ad una barzelletta due eee eeehehe
Tre no dell'amore portami con te
Qua-tro-vi la gioia
Cinqu-inate il fiume, seeei

Questo era un'esempio dell'arguzia che ci
Permette di spopolare nelle barzellette
Non è soltanto l'amor che regna
Nella nostra splendida terra
Ma torniamo nel bosco

I due uomini nel bosco nel frattempo
Avevan deciso che era giunta
L'ora della riscossa nei
Confronti dell'italiano
Mi fecero così travestire da
Fantasma Formaggino per
Trarre in inganno l'italiano - a pizz'-
Quest'ultimo credette di trovarsi a tu per tu
Con il fantasma del Fantasma Formaggino
A quel punto pronunciai le fatidiche parole:
"Sono il Fantasma Formaggino io"
"Impossibile" - disse lui -
"ti ho appena spalmato"
Evidentemente no - dissi io -
Se no non sarei qui
"Beh, io ti spalmerò ancora
E già pregusto il tuo sapore sul panino"
No no, non ci riuscirai - perché? - perché
Del coltello buon uso non fai
Per mano di inglese stavolta cadrai
Per man di francese scherzato verrai
Permani pure della tua opinione
Ma su quel panino non mi spalmerai
Giammai, giammai, non lo spalmerai
Su questo panino non mi
Spalmerai giammai, giammai, non lo spalmerai
Su questo panino non mi spalme, mi spalme
Miss spalme

I te vurria vasà

E l'italiano cantava, cantava
E alla fine le disperate
Invocazioni giunsero alle
Orecchie del suo divino protettore
Il dio della barzelletta
Che disse: (parte Diego Abatantuono)
-"Tu, tu hai osato modificare il finale
Della barzelletta di Fantasma Formaggino
Ed io che di mestiere faccio il dio
Non posso assolutamente soprassedere a questo
Vizio di forma" -"Gino Bramieri è molto più
Indulgente ti prego
Sii accondiscendente e concedimi l'amnistia"
-"L'amnistia? Eh
No! Tu morirai della stessa morte
Che toccò al tuo predecessore
Ciò il Formaggino, diciamo
E fra le risate a profusione
Verrai spalmato su quel
Panone con un coltellino toh
Beccati questo prrrr"

E questa è la descrizione
La descrizione della mia morte

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

Ultime interpretazioni aggiunte ai testi

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare