Elio e le Storie Tese, Le Mystère des Voix Bulgares - Servi della gleba testo (lyrics)
[Elio e le Storie Tese, Le Mystère des Voix Bulgares - Servi della gleba testo lyrics]
Eh, abbastanza bene
Hai pucciato il biscotto
O almeno hai limonato? No, ragazzi
Non scherziamo lei non è una
Come tutte le altre
Bll, b, b, bll, parlaci di lei
Ah, guardate, questa qui è
Una tipa veramente simpaticissima
In gambissima mi ha raccontato delle cose
Delle sue ferie divertentissime, ma
Tipo che lei era andata là
Con un sacco di creme
Dopo sole, poi ha preso un casino di sole
Si è bruc le hai mostrato il popparuolo?
No, ma ho buone possibilità
Allora ci vediamo questa sera?
Una serata fra amici
Una chitarra e uno spinello eh, amici
Purtroppo no questa sera sono
Invitato a casa sua
Per vedere le diapositive del
Mare, delle sue ferie, poi
Subito dopo devo accompagnare i suoi
Genitori che devono prendere
Il treno perché sono rimasti
Senza macchina, l'hanno distrutta
Era la mia (Oh, ooh, ooh)
Siamo tutti servi della gleba
E abbiamo dentro al cuore una canzone triste
Servi della gleba a testa alta
Verso il triangolino che ci esalta
Niente marijuana ne pasticche:
Noi si assume solo il due di picche
Servi della gleba in una stanza
Anestetizzati da una stronza
Come dei simbolici Big Jim: schiacci il
Tasto ed esce lo sfaccimme
Ehi, guardate un po' chi si rivede
Uè, ciao ragazzi hai la faccia di legno
Dove cazzo eri finito? Ma no, niente
È che c'ho un esame in ballo e
Poi non sono stato molto bene
Dicci cosa hai avuto di preciso
Mah, mi ha detto il medico che
Ho le papille gustative interrotte (Eh?)
No, poi ci ho il gomito
(Cosa?) che fa contatto con il piede
No, no, è che ho delle storiacce con la tipa
Ahhh! Lei ti ha dato il due di picche!
Ma no, che cosa dite? Lei
Mi è molto affezionata
Solo che ha delle storie col suo
Tipo che la rendono infelice
E siccome a lei ci tengo più che a me
Ho parlato al suo ragazzo
E l'ho convinto a ritornare da lei
Ma non starai mica piangendo? No, è che mi è
Andata una bruschetta nell'occhio!
L'occhio spento e il viso di cemento
Lei è il mio piccione, io il suo monumento
Servi della gleba a tutta birra
Carichi di ettolitri di sburra
Cuore in fiamme e maschera di ghiaccio
Noi col nostro carico di sfaccio
Servi della gleba planetaria, schiavi
Della ghiandola mammaria
Come dei simbolici Big Jimme: schiacci il
Tasto ed esce lo sfaccimme
Lassame cantà 'sto storneletto
Ciao, senti, hai cinque minuti? Perché volevo
Dirti due cose senti, guarda
Sinceramente vado al dunque subito: ci
Sono rimasto molto male
Perché ho saputo che sei uscita con
Tafano ieri sera e perché?
Scusa, ti ho telefonato a cena
Ti ho detto: ci vediamo?
Tu hai detto: "No, devo studiare" e va beh
Se poi esci con lui
Cioè, perché non me lo devi dire?
Pensi che sia un problema per
Me accettare che tu hai una storia?
Un uomo? Vedi qualcuno? No, non è
Un problema per me
Perché io ti voglio bene veramente
E non ti chiedo
Nulla, anzi, magari sono qui a dirti:
Se hai bisogno di qualcuno, io ci sono!
E allora? Che cosa devo fare?
Mi vuoi mettere una scopa in culo
Così ti ramazzo la stanza?