Ensi, Two Fingerz - Come Una Polaroid testo (lyrics)

E quando credi di essere arrivato
E poi ti accorgi che
Prima di vedere il risultato
Ne deve passare di tempo come una polaroid
Ne deve passare di tempo come una polaroid

Ho capito una cosa che
Se vieni con me te la dico
Mentre tutti gli altri focalizzano la meta
Noi godiamoci il tragitto
Dalla partenza alla meta ci passa un'infinità
Mi sono già rotto il cazzo e
Non sono neanche a metà
Ho la pancia piena di feste
Buone proposte e opportunità
Ma in quanto a traguardi, soldi, età
Io ne ho le palle cubiche
Come i cubi di Rubick
E se mi girano faccio i nomi
Di tutti come le rubriche
Che cosa vuoi? Sono un uomo imperfetto
Sono una mela a cui manca
Un pezzo come la Apple sono uno che collauda
Se siamo nella mani di Dio
Speriamo non applauda
E a parte qualche compromesso
Sono ancora in piedi come Vladimir Luxuria
Ecesso Marelyn

E quando credi di essere arrivato
E poi ti accorgi che
Prima di vedere il risultato
Ne deve passare di tempo come una polaroid
Ne deve passare di tempo come una polaroid

Me ne sbatto del tempo
Tutto arriva prima o poi
Tu la smetti di agitarti che
Ti sbatti tipo polaroid
Il tempo è bianco, lo coloro quando scrivo
Me ne sbatto se è bastardo
Senza gloria come Tarantino
Come faceva ieri con le tipe al mare
Che ti prendevi bene il
Giorno prima di tornare
Che ti lasciava il numero
Ma poi non era uguale
Non ti scendeva subito e ci
Stavi come un cane
Devi imparare dal passato, ma dal tuo
E non da quello di tuo
Padre che racconta il suo
Che se provi a conquistare
Qualcuna coi suoi consigli
Ti ritrovi che hai 20 anni
30 anni di mutuo e tre figli
E poi ricorda, c'è sempre per quasi tutto ma
Se vuoi vedere tutto, molla tutto e vai via
Riordina nella vita le tue priorità
Altrimenti quel tutto lo vedi tutto
Ma in fotografia

E quando credi di essere arrivato
E poi ti accorgi che
Prima di vedere il risultato
Ne deve passare di tempo come una polaroid
Ne deve passare di tempo come una polaroid

Ora vado via
Nel rumore dei fischi come Marco Masini
E forse tu non ci credi
Ho fatto i numeri per te nel dolore
Nei rischi e nei casini sono ancora in piedi
Almeno un paio ma potrei farne tre
Perché l'ho fatto per me dicendo
Che era per te, baby
Come chi chiama la polizia io no
Come chi chiama la polizia ah ah