Enzo Jannacci - Se me lo dicevi prima testo (lyrics)

[Enzo Jannacci - Se me lo dicevi prima testo lyrics]

Eh, eh, eh, ma se me lo dicevi prima
Eh, se me lo dicevi prima come prima
Ma sì se me lo dicevi prima ma prima quando
Ma prima no eh, si prendono dei contatti
Faccio una telefonata al limite
Faccio un leasing se me lo dicevi prima
Ma io ho bisogno adesso, sto male adesso
Ma se me lo dicevi prima ti operavo io
Ma io ho bisogno di lavorare
Io sto male adesso
Eh sto male e sto bene macché
Il lavoro e mica il lavoro
Posso mica spedirti un charter
Bisogna saperlo prima che dopo
Non c'è lavoro, prima, capito
E allora è bello quando tace il water
Quando ride un figlio quando parla Gaber
E allora sputa su chi ti eroina
Perché il mondo sputa
Proprio quando nasce un fiore
Perché iniettarsi morte


È ormai anche fuori moda
Perché ce n'è già tanti che son venuti fuori
Oh, sei ancora qua vabbé, quanto sei alto
Uno e novanta eh eh eh non vai bene
Come non vado bene non vai bene
Se me lo dicevi prima ti dicevo che
Noi abbiamo bisogno della gente giusta
Tra l'1, 60 l'1, 60, tra l'1, 60, capito
Cioè ho capito che quando uno sta
Male deve arrangiarsi da solo
E allora sarà ancora bello
Quando ti innamori quando vince il Milan
Quando guardi fuori e sarà ancora bello
Quando guardi il tunnel
Che è ancora lì vicino e non ci credi ancora
Ne sei venuto fuori e non ci credi ancora
E ci hai la pelle d'oca e non ci credi ancora
Ti sei sentito solo in mezzo a tanta gente
Sì ma guarda che di te e degli altri
A questa gente non gliene frega niente
E allora sarà ancora bello
Quando tace il water e sarà anche più bello
Quando scopri il trucco e allora sarà bello
Quando tace il water quando spegni il boiler
Quando guardi il tunnel
Quando, quando senti il sole

(Grazie ad Alessandro per questo testo)

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