Ernia - Amici lyrics
Ernia [Matteo Professione] Milano, Italia
[Ernia - Amici lyrics]
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
Certo, me lo chiedo spesso chi mi manca
Davvero quel qualcuno che sappia
Riempir la stanza
Per cui vale la pena far Milano-Samarcanda
E condividere i frutti di una
Foresta di punti di domanda
Parla chiaro, per ora me la cavo
Morirò da padrone, ma per ora sono schiavo
Questo ci ripetevano e questo ci ripetiamo
Finché non ci crediamo
Finché non mi sento bravo ti ricordi, Mario
L'inverno del 2006 appena dodicenni?
Pensar che son passati dieci inverni
Lo stesso che comprammo una pistola
Da quel tipo dietro Trenno
Ringrazio se ne siamo usciti indenni
"C'hai fifa?", "Io sì e tu pure"
Non ce lo dicemmo
I bimbi san nascondere le paure
Così lo seppellimmo nel cortile dietro casa
Senza darci mai più peso
Sopravvisse a più lune
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
C'è un'età in cui d'estate
Tornavamo a casa piano
Dopo aver cavalcato nei campi
Come le amazzoni e sarà che lo sentiamo
Di discendere dai Sassoni
Allora il sole tingeva i capelli
Del color del grano
Seduti sui bordi del marciapiede
Compievamo qualche furto ad
Interrompere la noia
Fumavamo le prime paglie nascosti
In una siepe e i pensieri si contorcevano
Come mosche nelle ragnatele
Sbirciavamo da buchi di serratura
Per conoscere il futuro non ci faceva paura
E guardavamo curiosi il
Seguirsi delle stagioni
Infatti alcuni se ne vanno
Come uccelli migratori
E fumando come gli hippie
Per mano come i bimbi
Parlando un linguaggio tutto
Diverso come l'hindī
Gli anni ci han spaventato ad ogni sintomo
Ma c'è chi non ha smesso
Di sognare per un incubo
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
Può capitare, ovvio
Di scalare una montagna senza lacci
Del tipo che se cadi non ti aggrappi
Del tipo che questa parete è liscia e
Non c'è un che dove appigliarsi
Nel freddo senza un che di cui scaldarsi
Quando tutte le montagne sembrano
Fatte di balle e il timore di non
Superarle mi sembra gigante
Il fardello che c'ho al collo
Mi sembra farsi pesante
Grazie a Dio ho il mio Samvise
Che mi porta sulle spalle (QT)
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
Siamo amici, siamo amici, siamo amici
Siamo amici, siamo amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
Certo, me lo chiedo spesso chi mi manca
Davvero quel qualcuno che sappia
Riempir la stanza
Per cui vale la pena far Milano-Samarcanda
E condividere i frutti di una
Foresta di punti di domanda
Parla chiaro, per ora me la cavo
Morirò da padrone, ma per ora sono schiavo
Questo ci ripetevano e questo ci ripetiamo
Finché non ci crediamo
Finché non mi sento bravo ti ricordi, Mario
L'inverno del 2006 appena dodicenni?
Pensar che son passati dieci inverni
Lo stesso che comprammo una pistola
Da quel tipo dietro Trenno
Ringrazio se ne siamo usciti indenni
"C'hai fifa?", "Io sì e tu pure"
Non ce lo dicemmo
I bimbi san nascondere le paure
Così lo seppellimmo nel cortile dietro casa
Senza darci mai più peso
Sopravvisse a più lune
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
C'è un'età in cui d'estate
Tornavamo a casa piano
Dopo aver cavalcato nei campi
Come le amazzoni e sarà che lo sentiamo
Di discendere dai Sassoni
Allora il sole tingeva i capelli
Del color del grano
Seduti sui bordi del marciapiede
Compievamo qualche furto ad
Interrompere la noia
Fumavamo le prime paglie nascosti
In una siepe e i pensieri si contorcevano
Come mosche nelle ragnatele
Sbirciavamo da buchi di serratura
Per conoscere il futuro non ci faceva paura
E guardavamo curiosi il
Seguirsi delle stagioni
Infatti alcuni se ne vanno
Come uccelli migratori
E fumando come gli hippie
Per mano come i bimbi
Parlando un linguaggio tutto
Diverso come l'hindī
Gli anni ci han spaventato ad ogni sintomo
Ma c'è chi non ha smesso
Di sognare per un incubo
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
Può capitare, ovvio
Di scalare una montagna senza lacci
Del tipo che se cadi non ti aggrappi
Del tipo che questa parete è liscia e
Non c'è un che dove appigliarsi
Nel freddo senza un che di cui scaldarsi
Quando tutte le montagne sembrano
Fatte di balle e il timore di non
Superarle mi sembra gigante
Il fardello che c'ho al collo
Mi sembra farsi pesante
Grazie a Dio ho il mio Samvise
Che mi porta sulle spalle (QT)
Amici, siamo amici
Mi fido di quello che dici, siamo amici
Ma se dicessi tutto quanto quello che penso
Non so se domani mi sveglio e siamo amici
Siamo amici, siamo amici, siamo amici
Siamo amici, siamo amici, siamo amici