Esa - Ostriche A Merenda testo (lyrics)

[Esa - Ostriche A Merenda testo lyrics]

Minchia, sono una leggenda
Un Rembrandt, ostriche a merenda
Mostri che ti prendono
Minchia, ero in televisione in eurovisione
Già con la mia prima canzone
Quando Meno Te L'Aspetti (come una bomba)
Quantomeno è ora che l'accetti, l'apprezzi
Sono un VIP, col passeggino nella street
Torno dal supermarket, poggio la bimba
Bacio la moglie
Scrivo le rime, gioco le mie carte
Zio caro faccio brutto scascio tutto
Squarcio il cielo come un fulmine
Accendi un cero che siamo nel turbine
Scopo questa base fino a
Che raggiunge il culmine
Resto il cardine di 'sta cultura
Chi mi ha offeso c'ha il cervello offeso
In testa c'ha la segatura
Gli hai comprato il disco
Hai preso la fregatura
Non fare il babbo Natale sono io il capo
Il mio crew è nella storia come Caracalla
Quindi alza a balla
Esci dalla bara, entra nella baraonda
Originale nella trasmissione siamo in onda
Manco fossimo in radio
Porno come RadioGladio
Voliamo come alieni tra le stelle
Dalle stalle, con le cartelle
Scarsi fuori dalle palle come dice il Colle!

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