Etse Gringo - Abele testo (lyrics)
[Etse Gringo - Abele testo lyrics]
Ma è così che stanno le cose
Ho avuto visione buttiamo ste tute e
Un giorno indosseremo pellicce di visone
Qui in città non c’è più pietà come
Posso io fidarmi di queste persone
Se chiedi una mano a un amico ti trovi
Un caimano un Caino tu fai attenzione
Baby io ho rovinato tutto perché
Non mi spiego come vorrei
So che questa notte è giovane ma
Siamo troppo piccoli per lei
So che questi vogliono vederci strisciare ci
Vedranno brillare come fossimo dei
E queste strade un giorno saranno nostre
E i meriti saranno miei
Ormai la mia city è così piena di iene
È da tempo che non mostro amore quindi
Sopra il cuore ho delle ragnatele
Ma avrò capito male io fra Si vede
Che quando mi chiamavi fratello e poi
Mi davi solo per avere
Ho confuso Caino con Abele
Io non rispetto ste regole
Quindi fuck la police
Io non rispetto ste pecore
Che si credono leoni
Io so davvero chi sono qua la
Domanda è chi sei tu
Non è coi soldi che compri
L’amore della mia tribù
E quando saremo cenere ricorda i nostri nomi
Giuro Dio non sarò debole di fronte
A un po’ di money
Io devo farlo per chi se ne
È andato e non tornerà più
Solo quando esci dal fango ti accorgi
Che il cielo è blu
Ora ti senti sola
Non sai di chi ti puoi fidare
Faranno di tutto vogliono mentirti solo
Per ferirti e farti sanguinare
Col rossetto lascerai dei timbri sopra sti
Filtri e verranno a scroccare
Mi sento uno spacciatore che aspetta che il
Telefono vibri mi serve un segnale
Se vedessi denti aguzzi nei loro
Sorrisi io non mi stupirei
Non bastano venti yacuzzi in cui
Potermi tuffare non mi rilasserei giuro Dio
Io Non finirò come Abele ora se vuoi
Stare insieme a me io ti direi
Togliti quell’odio dal cuore così posso
Finalmente capire chi sei
Ma fanculo so che non mi fermerete
Dio con tutti sti Caino facci spuntare
Gli occhi sulle nostre schiene
Ma avrò capito male io fra si vede
Che quando mi chiamavi fratello e
Poimi davi solo per avere
Ho confuso Caino con Abele
Io non rispetto ste regole
Quindi fuck la police
Io non rispetto ste pecore
Che si credono leoni
Io so davvero chi sono qua la
Domanda è chi sei tu
Non è coi soldi che compri
L’amore della mia tribù
E quando saremo cenere ricorda i nostri nomi
Giuro Dio non sarò debole di fronte
A un po’ di money
Io devo farlo per chi se ne
È andato e non tornerà più
Solo quando esci dal fango ti accorgi
Che il cielo è blu