Etse Gringo - FLM (Atto V) testo (lyrics)

Fanculo la miseria
Lo giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Lo giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria

Le mie gocce di sudore
Quando cadono a terra si trasformano in oro
Le raccolgo in una pentola
E ci cucino qualcosa di buono
Ho sfondato la prima porta
E poi la seconda usando la violenza
Ma quando sono arrivato alla terza
Per paura me l'ha fatta trovare aperta
Grazie per avermi dato due occhi
Ma sono un tipo sveglio me ne bastava uno
Sai cosa vedo se mi guardo allo specchio
Io vedo il futuro
Mentre sti figli di troia parlavano
A vanvera uscivo dal buco
Ed ora che sono fuori
Mi fanno credere che ho bisogno di aiuto
Ho la mente più fresca
Non mi entrerete in testa
Dopo tutta sta sofferenza
Voglio qualcuno che mi senta

Fanculo la miseria
Lo giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Lo giuro non saremo compagni di viaggio

Non credo sia davvero una loro idea
C'è qualcuno dietro che li finanzia
La nostra guerra è un'altra
Noi prepariamo i ragazzi già dall'infanzia
La nostra miseria è la loro ricchezza
Bisogna capovolgere la situazione
Prendiamoci tutta l'industria
Senza dare all'industria quello che vuole
Giù le mani dalla merce o ve le taglio
È la mia chiave per non
Respirare più l'odore d'asfalto
Il mio prodotto italiano nato da un parto
E quindi lo tratto come fosse un figlio
E nessuno deve dirmi come
Va cresciuto mio figlio cercano di sabotarmi
Ossessionati da Etse Gringo
La mia foto sulla loro parete
È l'invidia frate che li possiede
Giovane profeta abbiate fede
Vedo il sole tramontare
Sulle nostre preghiere e dico
Fanculo la miseria
Lo giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Giuro non saremo compagni di viaggio
Fanculo la miseria
Lo giuro non saremo compagni di viaggio