Eugenio Finardi - Ginnastica testo (lyrics)
[Eugenio Finardi - Ginnastica testo lyrics]
Due, tre, quattro, un po' più svelto
Buona lena, grazia e posa plastica
La mattina ti riaggiusta
Toglie il cerchio dalla testa
Se di vita te ne resta, la ginnastica
La puoi fare pure in casa
Due, tre, quattro, schiena stesa
Un bel movimento sistematico
Bada a quel che stai facendo
Un respiro ben profondo
Fino a quando non sarai cianotico
Già nel mondo l'influenza
Due, tre, quattro sopravanza
Con uno sviluppo epidermico
Stando in forma scansi il peggio
Fatti fare un bel massaggio
O poi ti ritroverai anemico
Se la fiacca ti divora
Su e giù, niente paura
Che da tutto l'Artico all'Antartico
Basta tendere al richiamo
Niente grassi, niente fumo
Prevenire è sano e assai catartico
Non è il caso di fiatare
Su e giù fino a scoppiare
Niente facce tristi, vuote, apatiche
E se fa male vi sfregate
Con la mano e non scordate
Le più note procedure acquatiche
E quanto ai guai, stiamo tranquilli
Che facciamo due saltelli
Tanto qui i vantaggi sono autentici
In questa corsa non c'è un primo
E non perde mai nessuno
Il surplace ci rende tutti identici
In questa corsa non c'è un primo
E non perde mai nessuno
Il surplace ci rende tutti identici